Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] del sistema di monossigenasi, cui già s'è fatto cenno; 2) la specie animale da cui le cellule sono prelevate; 3) il tipo di coltura, di cellule ematopoietiche, di cui meglio si conosce l'evoluzione normale (v. Graffe Beug, 1978).
L'espressione dei ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] esempio significativo, anche se isolato, dell'evoluzione da esperienza casistica a patologia anatomoclinica e dei quali si divideva in 'generi' e in 'specie morbose'. Oltre la specie, primo gradino dell'astrazione nosografica, non esistevano altro ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] le sue esperienze, non del sistema nervoso, che nell'evoluzione si è espanso lentamente, ma di substrati artificiali estranei medicamenti sono costituiti da proteine talmente diverse da specie a specie, che il trasferimento dei risultati dall'animale ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] A determinare tale evoluzione contribuirono soprattutto lo scetticismo terapeutico, la statistica clinica, la brucina nella corteccia della falsa angostura, la veratrina in una specie affine all'elleboro bianco e la colchicina nel croco autunnale. ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] imprevedibile - gioco del caso e della necessità. Le nozioni di leggi e regolarità della natura, soprattutto nell'evoluzione delle specie viventi, non escludono quella di potenzialità latente di errori. Ampliatasi la sfera del noto, e quindi del ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'eugenica alla genetica umana
Daniel J. Kevles
Dall'eugenica alla genetica umana
L'eugenica è una disciplina generalmente associata [...] utilizzò per promuovere l'idea di un miglioramento della specie umana attraverso l'eliminazione dei caratteri ereditari 'sfavorevoli' , era potenzialmente in grado di controllare la propria evoluzione. Da allora in poi, tuttavia, molti osservatori, ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] del tutto diverso ‒ come un processo di 'evoluzione'. Indipendentemente però dalla localizzazione del germe nell'uovo o innescava lo sviluppo. La fecondazione si riduceva quindi a una specie di 'carica' che consentiva alla 'macchinetta' vitale già ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] della coda che accorcia le anse, richiamando il corpo anteriormente. Altre specie, come per es. i serpenti a sonagli, si muovono sul terreno certo che lo sviluppo delle penne, la cui evoluzione deve essere stata contemporanea a quella del volo, è ...
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La grande scienza. La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Gilberto Corbellini
La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Dagli anni Settanta del Novecento la riflessione epistemologica sulla [...] vengono riferite ad altri organismi, della stessa specie o di specie diversa, e ad altri processi. E progetto naturale determinato dalla selezione naturale. Gli scopi che guidano l'evoluzione non hanno nulla a che fare con la morale, l'ideologia ...
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Sanità
Aggiungere vita agli anni che sono stati aggiunti alla vita
La sanità e 'invecchiamento della popolazione
di Emanuele Scafato e Paola Meli
4 maggio
In conclusione del triennio 1998-2000 del Piano [...] incremento della popolazione anziana.
Le iniziative internazionali
L'evoluzione dell'individuo e delle società nel corso del due fenomeni caratteristici del nostro tempo: lo sviluppo di specie di microbi resistenti ai farmaci, dovuto alla diffusione ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...