Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] le immagini del padre. Un esempio di tale evoluzione è fornito dal ritratto colossale ai Musei Capitolini .
19 Paneg. 6(7)21,5-6: «vidisti teque in illius specie recognovisti, cui totius mundi regna deberi vatum carmina divina cecinerunt. Quod ego ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] anche riguardo alla questione della comunione sotto le due specie e a quella della concelebrazione, che suscitarono da parte liberazione) a Milano per opera di don Giussani come evoluzione dalle posizioni di «Gioventù studentesca», indicava la forza ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] delle Due Sicilie, lo Stato pontificio), all’interno di un’evoluzione storica in corso che andava verso il superamento di vecchie Non solo lo stesso presidente del Consiglio era una specie di incarnazione vivente di quel periodo eroico (protagonista ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] ’Oltralpe, Liénart, Frings e Döpfner. Si nota quindi un’evoluzione dal Bartoletti del 1959 a quello del 1962, quando pareva rafforzamento dell’azione della Chiesa per la pace nel mondo, specie in Medio e in Estremo Oriente.
La presenza di Bartoletti ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] né a Roma né nelle province italiche e occidentali, specie nell’Africa, dove essi avevano forti interessi e svolgevano una rapporti tra Impero e Chiesa39.
Si trattava di un’evoluzione del tutto estranea alla concezione della religione imperiale fino ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] ‘scelte lessicali’ che si rinvengono nell’opera. All’evoluzione stessa della lingua va ricondotto l’impiego di πανεύφημος (4 Elena, assume dunque un significato del tutto particolare, specie per i riferimenti all’ideologia costantiniana che esprime. ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] struttura il nuovo lessico politico. Infatti, nel corso dell’evoluzione sopra brevemente ricordata, il termine nazione non solo entra nel italiano ha una semplice spiegazione nell’essere – specie alle origini – espressione di un movimento illegale di ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] potesse trasmigrare, dopo la morte, in altre specie di creature viventi. Alcuni presocratici elaborarono concezioni d.C. la spinta innovativa declinò, come dimostra l'evoluzione stilistica dei testi sopravvissuti, in cui i commentari, per ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] della famiglia; inoltre il cardinale nipote era anche una specie di sostituto del pontefice sotto due profili: con l ad un misto di congiuntura e previdenza. Con riferimento all'evoluzione del prezzo del grano nei dintorni di Roma e nelle province ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] diritto romano, III, Milano 1981, pp. 1779-1853; Id., L’evoluzione della donazione nell’epoca postclassica, ora in Id., Scritti, II, cit., per venire incontro a casi particolari e in specie per rispondere alle esigenze degli abitanti delle province ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...