CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] per i compiti cui era chiamato, denunziavano l'evoluzione del suo pensiero verso posizioni di chiusura al Terni 1890, ad nomen;E. Sabato, R. C. avvocato, magistrato, uomo polit. nel periodo del Risorgimento, Taranto 1940; Nuovissimo digesto it., IV, ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] classico, spesso affrontati nella loro evoluzione e comparati alle figure in parte noi, Milano 1949; B. Biondi, Beato C. F.,Milano 1952; P. Dezza, Ilbeato C. F. uomo di scienza e di fede, in La Civiltà cattolica, CXXXIX (1988), 1, pp. 143-52; Encicl ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] a occhio nudo come episodio di formazione nell'evoluzione della prosa del Fucini. Forse proprio per ciò critica fuciniana si rinvia alla monografia di L.G. Sbrocchi, R. F.. L'uomo e l'opera, Messina-Firenze 1977, pp. 262-281, che, aggiornata al 1976 ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] Nisio (Trani 1908), Giuseppe Biancheri olivocoltore e uomo politico (Roma 1919), Giuseppe Pavoncelli (Trani 1911 esiti delle degenerazioni parlamentaristiche (tale gli appariva l'evoluzione del sistema polifico-costituzionale) e verso la demagogia ...
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CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] 1920-luglio 1921) che aveva chiamato alla Pubblica Istruzione un uomo di grande prestigio come Benedetto Croce. Trova così giustificazione il fatto che il C. abbia seguito l'evoluzione del Fascio di educazione nazionale - dal quale si era distaccato ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] di inferiorità femminile e che modellava un eventuale primato tra uomo e donna non sulle caratteristiche sessuali ma su quelle culturali e morali.
Tale sofferta evoluzione interiore si accompagnava in lei alla scoperta di non essere particolarmente ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] del 1874-1875, "Le leggi storiche e la libertà dell'uomo", in cui sosteneva che "molte buone cose" potevano essere apprese il quale svolse a guisa di prolusione il tema: L'evoluzione storica del diritto pubblico e privato di Roma (Torino 1886 ...
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MASINA, Giulia (Giulietta). – Nacque a San Giorgio di Piano, non lontano da Bologna, il 22 febbr. 1921, prima dei quattro figli (la sorella, Eugenia, e i gemelli Mario e Maria). Il padre, professore di [...] zingari, laddove per Fellini Gelsomina è un archetipo e la sua evoluzione umana avviene «a quella profondità dell’essere in cui la in poi se la M. rimase compagna di vita dell’uomo Fellini, uscì però sostanzialmente dal suo immaginario creativo. Dei ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] mandato o in sua vece. Così, anche di un uomo davvero intrinseco alla linea di governo pacelliana come Luigi Gedda disse della S. Sede a trasmettere i propri rilievi rispetto all’evoluzione del quadro politico, cosa di cui fu investito appunto ...
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MATTOLI, Mario
Alessandra Cimmino
– Nacque a Tolentino, il 30 nov. 1898, da Aristide, medico chirurgo appartenente a una buona famiglia di Bevagna, e Pia Ajò. Laureatosi in giurisprudenza, cominciò [...] ultimo spettacolo, sempre di Biancoli - Falconi). Abile nel captare l’evoluzione del gusto del pubblico, il M. aveva capito fra i arrestata per omicidio, scopre che in effetti ha ucciso un uomo cui si era prostituita una sola volta come unico mezzo ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...