MORSELLI, Enrico
Patrizia Guarnieri
MORSELLI, Enrico. – Nacque a Modena il 17 luglio 1852, da Giuseppe e da Melania Saccozzi, di famiglia nobile.
Il padre, ragioniere alle Finanze ducali degli Estensi [...] e corpo per ricavarne dettagli sulla natura e il carattere dell’uomo.
L’esperienza manicomiale al S. Lazzaro di Reggio Emilia, sostanzioso trattato di Antropologia generale. L’uomo secondo la teoria dell’evoluzione (Torino 1911). Nel 1884 curò ...
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ARMELLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nato a Roma il 23 ott. 1887, si laureò in ingegneria (1910) all'università di Roma e poi in matematica (1912). Dopo esser stato qualche tempo presso gli osservatori [...] e dal Jeans, ma il teorema è importantissimo per spiegare l'evoluzione dei sistemi binari (Un teorema sul problema dei due corpi . 676-690). Ai suoi grandi meriti di scienziato e di uomo l'A. unì anche una importante attività di organizzatore: a lui ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] di dotis datio (il C. segue Windscheid nell'opinare una evoluzione estensiva); 2) chi abbia la proprietà della dote durante il di colpa, il deviare cioè da quella diligenza normale che un uomo medio usa in quelle circostanze di tempo e di ambiente, ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] distacco" e del "magico", il demiurgo "inventa" la felicità dell'uomo, lo rende sovrano di se stesso e gli offre un'immagine trasfigurata destinata a intervenire "sulla realtà", "cioè su una evoluzione incessante che si svolge come un flusso", che " ...
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VALLISNERI, Antonio
Dario Generali
– Nacque a Trassilico, in Garfagnana, ora in provincia di Lucca, il 3 maggio 1661, da Lorenzo e da Maria Lucrezia Davini.
Lorenzo era nato a Scandiano il 6 gennaio [...] sostenne l’utilità degli studi naturalistici per l’evoluzione della medicina. Inoltre, formatosi a contatto anche osservazioni, ed esperienze intorno all’ovaia scoperta ne’ vermi tondi dell’uomo, e de’ vitelli.
Nella Nuova idea del male contagioso de ...
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MOSSO, Angelo
Michele Nani
– Nacque a Torino il 30 maggio 1846, da Felice, falegname, e da Margherita Contessa, sarta.
Dalla prima infanzia abitò a Chieri, luogo di origine della famiglia, «privo d’ogni [...] von Helmholtz, Sulla circolazione del sangue nel cervello dell’uomo (Roma 1879), ebbe nel 1879 la cattedra di fisiologia civiltà europea oppose, con Giuseppe Sergi, l’idea di un’evoluzione mediterranea.
Morì a Torino nelle prime ore del 24 novembre ...
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COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] un'azione culturale e politica di primo piano nell'evoluzione dell'intellettualità bolognese. Per questo la nomina del C , nell'intento d'esaltare, romanticamente, in Dante, l'uomo-patriota, attento anche ai valori estetici sulla base delle categorie ...
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FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] G.B. Angioletti - nel sostenere che la conoscenza dell'uomo straordinariamente abbia potuto giovare a quella dell'artista. A scrivere - sostenere riguardo all'arte del F. se di evoluzione o involuzione si sia nel corso degli anni trattato; ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] , in Oggi, dicembre 1966). Il riserbo che ha caratterizzato l'uomo come l'artista fa sì che pochissimo si sappia della sua famiglia po' di biacca. È praticamente impossibile parlare di un'evoluzione stilistica a partire dal 1928 fino alla morte.
La ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] materno era Carlo Romussi, giornalista e uomo politico milanese, intellettuale e critico letterario, redattore al Gazzettino Rosa e al Paolo, aveva costituito un fattore determinante nell’evoluzione urbanistica e architettonica della città e della ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...