CANTANI, Arnaldo
GG. Barbensi-*
Nacque il 15 febbraio del 1837 a Hainsbach (od. Lipova), al confine tra la Sassonia e la Boemia, da Vincenzo, medico oriundo italiano, e da Adelina Jaroschkowa. Terminati [...] come insegnante e come clinico fu di grande importanza per l'evoluzione del pensiero medico in Italia nella seconda metà del sec. egli ritenne che la causa di molte malattie dell'uomo dipenda dalla penetrazione di particolari "agenti" nell'organismo ...
Leggi Tutto
CHIARUGI, Alberto
Valerio Giacomini
Nato a Firenze il 20 nov. 1901 dall'anatomista Giulio e da Elena Lensi, realizzò la sua prima formazione in un ambiente culturale altamente qualificato. Nel 1924 [...] fra gli avversari che non potevano mancare ad un uomo che esercitava crescente potere negli intricati affari dell'ambiente , in Webbia..., XI (1959), pp. 861-888; L'evoluzione del sistema genetico a livello sopraspecifico, in Quaderni d. Acc. ...
Leggi Tutto
BONELLI, Franco Andrea
Baccio Baccetti
Pietro Omodeo
Nacque a Cuneo l'11 nov. 1784, dodicesimo figlio di Tommaso e Veronica Boschis. Studiò dapprima a Cuneo, poi a Torino ove la famiglia nel frattempo [...] secolo dopo la morte del Bonelli.
Anche per l'uomo il B. ammise l'evoluzione dai bruti e dedicò al problema un saggio acuto ; in un secondo ripensamento tolse inoltre ogni riferimento all'uomo. Ma nemmeno così il lavoro fu reputato presentabile o ...
Leggi Tutto
ZUCCALA, Giovanni (Giovanni Battista Zuccala Locatelli)
Brian Zuccala
Primogenito di quattordici figli, nacque il 19 dicembre del 1788 dal possidente Carlo Ambrogio (della storica famiglia lombardo-veneta [...] una generazione, l’omonimo don Giovanni Battista Zuccala Locatelli, uomo di chiesa e storico (sue le Memorie Storiche di Bergamo sensibilità positivistica decisamente successiva.
Rispetto all’evoluzione ideologica di Zuccala, nonostante quanto emerge ...
Leggi Tutto
CANESTRINI, Giovanni
Baccio Baccetti
Nacque da Giuseppe e da Silvia De Carneri a Revò (Trento) il 26 dicembre del 1835. Studiò dapprima a Gorizia e a Merano, successivamente frequentò l'università a [...] piana, accettabile per il grosso pubblico, e molto insistendo sull'origine animale dell'uomo. Nel 1894 pubblicò, a Torino, una seconda opera, Per l'evoluzione. Recensioni e nuovi studi, testimone di un più maturo pensiero, nella quale si impegnò ...
Leggi Tutto
ENZOLA, Gianfrancesco
Beatrice Hernad
Figlio di Luca, orefice, medaglista e maestro di zecca parmense, ne sono sconosciute le date di nascita e di morte. La notizia secondo la quale l'artista sarebbe [...] dell'E. si può suddividere in grandi periodi secondo l'evoluzione degli interessi e dello stile dell'artista. In un recto mostrava il busto di Federico rivolto a sinistra: un uomo ormai anziano, dalla fronte stempiata, rugoso, un ritratto per nulla ...
Leggi Tutto
TERNI, Tullio
Domenico Ribatti
Nacque il 21 gennaio 1888, a Livorno, da Moise Maurizio Terni e Cesira Coronei.
Studente del corso di laurea in medicina e chirurgia dell’Università di Firenze, fu allievo [...] e descrisse modificazioni strutturali in rapporto all’età (T. Terni, Ricerche sulla struttura e sull’evoluzione del simpatico nell’uomo, in Monitore zoologico italiano, XXXIII (1922), pp. 63-72). A lui si devono le prime dimostrazioni dell’esistenza ...
Leggi Tutto
DUDREVILLE, Leonardo
Paolo Thea
Figlio di Giuseppe e di Leonilde Madalena, nacque a Venezia il 4 apr. 1885 e in questa città trascorse l'infanzia. Nel 1902 troncò gli studi classici a cui il padre magistrato [...] e Mario Buggelli, si recò a Parigi "con poca soddisfazione per l'uomo e nessun vantaggio per l'artista" (cfr. Thea, 1987, p. e a disegnare. La sua opera subì una nuóva evoluzione e da astrattista diventò realista poiché protesa verso una maggiore ...
Leggi Tutto
BROGLIO, Mario
Clara Gabanizza
Nacque il 2agosto del 1891 a Piacenza da Emilio che, subito dopo la sua nascita, si stabilì a Roma, ove il B. intraprese gli studi. Ancora adolescente, la vista di un [...] uomo intento a dipingere un quadro sul greto del Tevere fu per lui una folgorazione: abbandonati gli studi classici, s'iscrisse all' nel 1923.
Essa ebbe un'importanza fondamentale nell'evoluzione della cultura e del gusto artistico del Novecento ...
Leggi Tutto
ARMELLINI, Carlo
Renzo De Felice
Nacque a Roma nel 1777 da famiglia benestante, e, compiuti gli studi giuridici alla Sapienza, si avviò alla carriera legale. Sin dal 1798-99, durante la prima Repubblica [...] carriera legale, nella quale raggiunse grande notorietà e fu stimato uomo tra i più probi ed onesti. Giurista di un certo cui versavano Roma e lo stato.
Logico coronamento di questa sua evoluzione fu, il 23 dicembre, la sua nomina a ministro dell' ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...