GUIZZETTI, Pietro (in seguito, Alessandro Pietro, secondo il decreto ministeriale del 3 ag. 1935)
Stefano Arieti
Da Andrea e Laura Speranza, nacque a Clusone, in provincia di Bergamo, il 27 giugno 1862. [...] osservazioni sulla reazione e sui componenti del sudore nell'uomo sano e in quello malato, in Rivista clinica, guida si dedicò quindi allo studio dell'origine e dell'evoluzione dei processi morbosi e delle alterazioni morfologiche che ne conseguono ...
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PAGNOTTA, Remigio
Giuseppe Moricola
PAGNOTTA, Remigio. – Nacque ad Avellino il 29 settembre 1869, da Domenico, orologiaio, e da Ortensia Capaldo.
Ultimo di tre figli, rimase orfano di padre quando aveva [...] incessante e informale attività finanziaria, ne riassume l’evoluzione ed il profilo di insider lending in grado di Avellino tra dopoguerra e fascismo, Milano 2011; Id., L’uomo che sapeva leggere i listini. Relazioni creditizie e affari ad Avellino ...
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CHIAZZESE, Lauro
Fabrizio Fabbrini
Nato a Mazzarino (Caltanissetta) il 6 ag. 1903 da Tommaso e Irma Mattino, si indirizzò agli studi giuridici per sua inclinazione e per tradizione familiare (il padre [...] giuridico, bensì interpreta, concludendola, la parabola dell'evoluzione interna del diritto romano. Dall'esame di circa conquiste: il riconoscimento della personalità giuridica a ogni uomo libero e il principio della prevalenza della volontà sulla ...
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LUZZATI, Vittorio
Maddalena Carli
Nacque a Vercelli il 7 marzo 1875, da Zaccaria, commerciante, e da Regina Luzzati. Trasferitosi con la famiglia a Savona, vi frequentò il liceo ginnasio G. Chiabrera; [...] a un futuro migliore e al "semplice, eterno valore dell'uomo libero" (testimonianza di C. Levi: in Faggi, p. assessore anziano.
Nel corso del dibattito interno al PSIUP sull'evoluzione dei rapporti con il Partito comunista italiano (PCI), il L ...
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MOLINO, Giulia
Francesca Brancaleoni
MOLINO (Molino Colombini), Giulia. – Nacque il 22 maggio 1812 a Ferrere d’Asti da Antonio, proprietario terriero, e da Angela Caveglia, torinese.
Dopo aver appreso [...] uso della ragione, la funzione di complemento dell’uomo. I suoi studi pedagogici culminarono nel trattato identificabile nell’amico D. Berti), l’autrice analizzò l’evoluzione della condizione femminile dall’antichità al presente, evidenziando l’ ...
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BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] sociali, collegare principi e fini, collaborare all'evoluzione delle strutture sociali, assecondare la tendenza del diritto gradualmente alla sfera della giuridicità, tenendo presente che l'uomo è sospinto dalla forza creatrice del proprio spirito a ...
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MAZZETTI, Giuseppe
Paolo Serventi
– Nacque il 18 ag. 1818 a San Martino, una frazione del Comune di Montese, nell’Appennino modenese, primogenito di Paolo e Francesca Zeni, in una famiglia tra le più [...] narrazione dei Vangeli, mostra che la sua evoluzione politica non era stata, come per tanti . 3-26; Dottrina della genesi e tradizioni degli antichi popoli intorno all’origine dell’uomo brevemente accennata, ibid., 1872, vol. 5, pp. 417-448; vol. 6, ...
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LORETI, Francesco
Guido Filogamo
Nacque a Bellano, presso Como, il 25 dic. 1901 da Lodovico, chirurgo e fondatore del locale ospedale civile, e da Antonietta Venini. Conseguita a Sondrio nel 1921 la [...] del cuore umano, in Zeitschrift für Anatomie und Entwicklungsgeschichte, CVII [1937], pp. 169-202; Struttura ed evoluzione della lamella glandare nell'uomo, con particolare riguardo alle "perle" (noduli) epiteliali, in Arch. italiano di anatomia e di ...
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FAZZI, Francesco Brunone
Carlo Fantappiè
Nacque a Calci (Pisa) da lacopo Antonio di Giovanni Maria; e fu battezzato il 23 febbr. 1726. Discendente di una famiglia da lungo tempo dimorante in Pisa, il [...] con Scipione de' Ricci attesta in modo esemplare l'evoluzione delle sue posizioni. Alla fine del 1780 si lamentava . Pietro Leopoldo lo giudicherà rispettoso del governo ma "uomo equivoco, dubbio di carattere e intrigante...".
Rimane ancora ...
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POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] speciale, quale strumento in grado di assicurare l’evoluzione organica del sistema giuridico a fronte di un del Regno, dal quale i tratti fondamentali del grande giurista e uomo politico patavino emergono in tutta la loro complessità: «Sono queste le ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...