CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] zelanti sostenere con grande animosità l'assoluta urgenza di eleggere un uomo capace di far svolgere alla S. Sede una fruttuosa opera ma vano, nella rapida e spregiudicata evoluzione dello scontro egemonico franco-imperiale: inevitabilmente accusato ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] 235-242; Origine del tractus olfactorius e struttura dei lobi olfattorii dell'uomo e di altri mammiferi, in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere.
Nella prima conferenza, Evoluzione delle dottrine e delle conoscenze intorno ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] facendo a più riprese, in parallelo con l'evoluzione delle proprie idee politiche, professione di panteismo.
Tale di un'epoca imminente in cui "Iddio sarà umanato non nel figliuolo dell'uomo, ma nel popolo", e destinato non alla croce, ma a un "regno ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] dalla Curia romana e dall'intera città che, in lui, vedevano un uomo giusto ed equilibrato. La sua incerta salute (una grave malattia lo aveva per musica, assume un ruolo determinante nell'evoluzione del teatro musicale romano che, soprattutto per ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] nel quadro d'una sua concezione dell'umana società e della sua evoluzione. I paragrafi: "Come si prevengano i delitti" (XLI) e nella ricerca di quella che il B. chiamava "la scienza dell'uomo". Questa gli appariva come la base di tutte le scienze e ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] S. Anselmo (1775-81) non consentono di far luce sull’evoluzione intellettuale del futuro papa: i suoi corsi non si sono conservati queste argomentazioni apparentemente contraddittorie. Infatti, da un uomo che perseguì come linea costante del suo ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] che la ragione, sorretta dalla grazia, prepari l’uomo alla fede. Si ribadiva la conciliabilità tra fede e . IX, a cura di L. Sandoni, Roma 2012; S. Marotta, L’evoluzione del dibattito sul «non expedit» all’interno della Curia romana tra il 1860 e ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] il Genovesi "maestro dei napoletani ingegni" e vero "amico dell'uomo".
Gli ideali del F. negli anni giovanili, le sue letture, sociale. I vari gradi di istruzione dovevano seguire l'evoluzione psicologica e la maturazione dell'allievo con un solido ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] sintattica della lingua, l'altro invece è suscettibile di evoluzione, essendo legato al sistema di idee e di sentimenti e cattivo in pratica, per cui il male minore per l'uomo saggio è accettare la forma attuale di governo, qualunque esso sia, ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] Repubblica senz'imposte.
In queste pagine è bene individuabile l'evoluzione che il C. andava subendo: quello che era dato , Modena 1942, pp. 137-145; A. Aspesi, P. C. L'uomo, lo scrittore, il patriota e il politico, Milano 1955; M. Berengo, Le ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...