Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] alterazioni degli equilibri ecologici che possono essere causate dall'uomo. In questo contesto, ci sono molti esempi di di interazioni ecologiche, si può costruire un semplice modello di evoluzione su vasta scala che coinvolge un insieme di N specie ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] . Come scriveva Ardigò nel suo libro La psicologia come scienza positiva (1870):
[L’evoluzione procede] per gradi; fino al punto culminante dell’esistenza, all’uomo; dove ciò, che, negli stadi inferiori dell’essere, chiamavasi la materia, diventa la ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] animali che hanno una vita media molto lunga, come l'uomo, debbono necessariamente essere dotati di difese più efficienti contro la di cellule ematopoietiche, di cui meglio si conosce l'evoluzione normale (v. Graffe Beug, 1978).
L'espressione dei ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] Un esempio significativo, anche se isolato, dell'evoluzione da esperienza casistica a patologia anatomoclinica e ad modo di operare della Natura sarebbe rimasto sempre ignoto all'uomo e che fatalmente gli sarebbero sfuggite le cause occulte delle ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] e protozoi patogeni, ma per difendere la propria salute l'uomo non esita a uccidere anche il bestiame e gli animali selvatici le sue esperienze, non del sistema nervoso, che nell'evoluzione si è espanso lentamente, ma di substrati artificiali estranei ...
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Francesco D'Agostino
Procreazione assistita
Un altro modo di procreare: la scienza può sostituirsi alla natura?
La prospettiva bioetica
di Francesco D'Agostino
21 giugno
Il Senato, dopo un acceso dibattito [...] È infatti evidente come il desiderio di una donna e di un uomo di diventare genitori sia sicuramente un valore che merita di essere tutelato nel cioè sull'ottenimento della gravidanza e sull'evoluzione della stessa, potrebbe essere meglio valutato se ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] A determinare tale evoluzione contribuirono soprattutto lo scetticismo terapeutico, la statistica clinica, la farmacologia e poiché gli effetti osservati negli animali e nell'uomo risultavano differenti, mentre altri erano riluttanti ad abbandonare ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'eugenica alla genetica umana
Daniel J. Kevles
Dall'eugenica alla genetica umana
L'eugenica è una disciplina generalmente associata [...] conseguenza, era potenzialmente in grado di controllare la propria evoluzione. Da allora in poi, tuttavia, molti osservatori, consci e che riteneva la fotografia della cellula di un uomo con due cromosomi aggiuntivi, dalla quale si potevano prevedere ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] alle esigenze della scienza seicentesca. L'idea invece che l'uomo provenisse da un 'verme' microscopico vagante nel suo sperma, del tutto diverso ‒ come un processo di 'evoluzione'. Indipendentemente però dalla localizzazione del germe nell'uovo o ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] inoltre certo che lo sviluppo delle penne, la cui evoluzione deve essere stata contemporanea a quella del volo, è quegli animali che non sono adattati al mezzo acquatico: per l'uomo il nuoto è estremamente dispendioso, poiché la forma del suo corpo ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...