Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] . Nel 1864, nella lezione pubblica intitolata L’uomo e le scimie, De Filippi non solo si schierò a favore dell’evoluzionedarwiniana ma, richiamandosi al pensiero di Thomas Huxley, sostenne che l’evidente somiglianza anatomica tra l’uomo e le scimmie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] della pangenesi, fu il botanico Federico Delpino (1833-1905). Delpino propugnava una versione finalistico-teologica dell’evoluzionedarwiniana (Pancaldi 1983), e già nel 1865 ne aveva avanzata un’elaborazione in chiave vitalistica e spiritualistica ...
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modello macromutazionale
Mauro Capocci
Ipotesi secondo cui l’evoluzione avviene attraverso grandi mutamenti genetici improvvisi o macromutazioni. La teoria darwiniana ha dimostrato che l’evoluzione [...] casuali. Tuttavia, lo sviluppo della genetica ha successivamente dimostrato che sono le micromutazioni alla base dell’evoluzionedarwiniana, e che anche la macroevoluzione (la discendenza filogenetica comune dei taxa superiori) può essere spiegata in ...
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selezióne naturale Meccanismo evolutivo proposto dal naturalista britannico C.R. Darwin nell'ambito della sua teoria dell'evoluzione ed esposto nel libro Sull'origine delle specie per selezione naturale [...] assurda, l’idea di una femmina capace di scegliere il maschio con cui accoppiarsi e quindi respinse la spiegazione darwiniana dell’evoluzione degli ornamenti dei maschi. L’interesse per i varî aspetti della sessualità in senso lato (la sua origine ...
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Evoluzione. Fossili ed evoluzione
Niles Eldredge
Nel 1959, centenario della pubblicazione di On the origin of species di Charles Darwin, fu celebrata la definitiva fusione della genetica con la teoria [...] per lo studio della genetica di popolazione risolvendo il conflitto tra la nuova genetica e la vecchia visione darwiniana dell'evoluzione per selezione naturale. A partire dalla metà degli anni Trenta iniziò quindi una nuova fase: la cosiddetta ...
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Evoluzione. Adattamento genetico
Richard Ch. Lewontin
L'evoluzione della vita si manifesta in due forme distinte, attraverso la biodiversità e attraverso l'adattamento biologico. A tutta prima, l'esistenza [...] guarda all'adattamento come al nodo centrale e non superficiale degli studi sull'evoluzione.
Selezione naturale e adattamento relativo
La teoria darwiniana dell'evoluzione attraverso la selezione naturale si basa su tre proposizioni: (a) esiste una ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] questo senso The expression of the emotions in man and animals porta a compimento il ciclo di scritti darwiniani sull'evoluzione.
In seguito Darwin pubblicò numerose opere di scarso rilievo su argomenti di botanica. Stabilì per via sperimentale che ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] (classificazioni sierologiche).
Negli anni 1940 la teoria darwiniana fu riformulata in chiave statistico-matematica e nella modi di produzione delle singole società e nella loro evoluzione storica.
Differenze di taglio metodologico si hanno anche ...
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Operazione di scelta finalizzata a trarre da un gruppo gli elementi migliori o più adatti a determinati scopi.
Agraria
S. delle sementi Processo mediante il quale le sementi sono liberate dalle impurità, [...] sfavorevoli a essere distrutte». La grande novità della concezione darwiniana riguardo alla s. sta nell’idea che essa non fu confermata.
Definizione e descrizione
Nello studio dell’evoluzione bisogna tenere presente che l’oggetto di questo processo ...
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Famiglia zoologica dell’ordine dei Primati che comprende la specie umana attuale, le specie umane estinte, note attraverso resti fossili, e le grandi scimmie. Il complesso di processi evolutivi che per [...] numerosissime del Novecento, lette alla luce della teoria darwiniana – hanno evidenziato che il primo segnale nel processo 5,8 milioni di anni) e testimonia la fase precoce dell’evoluzione dei denti verso la linea umana.
L’Australopiteco.- Il genere ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
neodarwinismo
(o neodarvinismo) s. m. [comp. di neo- e darwinismo (o darvinismo)]. – In biologia, termine con il quale si designa la teoria, formulata fra il 1930 e il 1950, che riprende e amplia la teoria darwiniana dell’evoluzione sulla...