ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] l'A. attribuì grande importanza, nella storia della propria evoluzione intellettuale, alla lettura da lui fatta del discorso francese, "che promulgò le nuove tavole dei diritti dell'uomo", e il Rinascimento, che pose i principî razionali da ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] dell'uomo. Una delle componenti ricorrenti dell'azione dell'A. fu quella relativa all'essersi formato nell'alveo della tradizione dell ed anche dell'evoluzione che in questo senso cominciò a manifestarsi nella parte più avvertita dell'ambiente curiale ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] progredire colla scienza istessa del progresso" e della concezione dell'uomo come essere sociale e non individuale.
Accanto F. si rinvia a S. Rota Ghibaudi, G. F. L'evoluzione del suo pensiero (1838-1860), Firenze 1969. Negli ultimi anni sono state ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] un dualismo tra spirito e materia, che domina la vita dell'uomo e di tutta la natura. Di fronte alla concezione dualistica riduce ad un semplice atto di necessità l'evoluzionedell'organismo ed attribuisce ogni variazione a cause esterne che ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] si riconciliarono più.
L'evoluzione dei tempi rendeva il C. sempre più conservatore e lo spingeva ad affrontare più direttamente i temi della politica. Stampò L'uomo libero (Milano 1778), "sulla libertà naturale e civile dell'uomo" a confutazione del ...
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MERANO, Giovanni Battista
Agnese Marengo
– Figlio di Nicolò e Anna Maria, di cui si ignora il casato, nacque a Genova il 19 sett. 1632 (Belloni, 1988, p. 183).
In un suo testamento del 1663 risulta [...] costituisce un tassello importante per indagarne l’evoluzione a contatto con modelli diversi e per del faraone (Genova, Museo dell’Accademia ligustica di belle arti: Sanguineti, p. 122 fig. 38) e Le età dell’uomo (collezione privata: Manzitti, 2008 ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] uomo politico studio la società, organismo naturale, che ha le sue leggi di sviluppo naturale... Evoluzionista, perché io credo che la legge di evoluzione alcuni aspetti esteriori della sua personalità: "La estrema bellezza dell'uomo, la magnifica ...
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DAL PRA, Mario
Gianni Paganini
Nacque a Montecchio Maggiore (in provincia di Vicenza) il 29 aprile 1914, da Carlo, panificatore, e Cecilia Longo.
Studi, insegnamento e primi scritti
A causa delle ristrettezze [...] urgenza della ‘questione morale’ in politica; cominciò invece a guardare con interesse e simpatia all’evoluzione antidogmatica dell’«uomo generico» (Hume e la scienza della natura umana, p. 81). La storia dell’empirismo ‘classico’ e la teoria dell ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] inizio dell’uomo. A questa interpretazione della creazione io ho aggiunto una ulteriore possibilità di racconto seguendo l’uomo nel in Cresti, 1990, p. 137). Questa ulteriore evoluzione del pensiero compositivo comparve nella serie dei Reticoli (:11 ...
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SAVOIA SOISSONS, Eugenio di
Paola Bianchi
SAVOIA SOISSONS, Eugenio di. – Nacque, quintogenito, a Parigi il 18 ottobre 1663 da Eugenio Maurizio di Savoia Soissons (v. la voce in questo Dizionario) e [...] doppia celebrazione dell’uomo dedito alle arti della guerra non meno che a quelle della pace e delle leggi. (trad. it. con prefazione di G. Ricuperati, Torino 1989). Sull’evoluzionedelle interpretazioni del personaggio, P. Del Negro, E. di S.: la ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...