ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] la vita sociale), lo stesso scopo (una migliore intelligenza dell'uomo) e un metodo in cui varia soltanto il dosaggio de l'ethnologie, in quanto studio di fenomeni involontari dell'evoluzionedelle società umane, perché essa è la sola a fornire ...
Leggi Tutto
GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] del momento.Il tentativo più esaustivo di delineare l'evoluzione del concetto di G. in tutti i suoi risvolti sua visione dell''uomo gotico' (cioè l'uomo germanico) che raggiungeva l'infinito tramite le sublimi altezze delle sue cattedrali. ...
Leggi Tutto
L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] dell'uomo che delle specie animali e vegetali. Per il benessere dell'uomo è essenziale il contatto con le altre forme di vita dell'ambiente; questa è una delle considerarli come il risultato di un'evoluzione storica. Nell'Europa centromeridionale l' ...
Leggi Tutto
Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] e l'espansione
a) I centri dada
‟La complessa evoluzione di dada, le sue diverse tendenze a seconda dei centri mère: la tesi è quella che la macchina è soltanto figlia dell'uomo, come Minerva uscita per partenogenesi dal cervello di Giove. Come nei ...
Leggi Tutto
BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] . del Bargello) o salteri bizantini. Esprimendo la superiorità dell'uomo dotato di ragione sugli animali che ne sono privi, sirene nello stesso manoscritto c. 74v). In questa evoluzione, da vedersi connessa alle tendenze artistiche del periodo ...
Leggi Tutto
BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] architettura l'atteggíamento dei B. era quello di un "uomodell'idea", ben lieto di lasciare l'esecuzione e i dettagli a Houdon nel suo realismo senza orpelli. Una ulteriore evoluzionedell'arte ritrattistica del B. pare avviarsi dal busto di ...
Leggi Tutto
Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] nella sua evoluzione, oltre quello documentato.
In definitiva, mentre non si può escludere un'origine cinese dell'a., che più puri, si volgeva al risanamento o al miglioramento del corpo dell'uomo. Al medico al-Rāzī sono tra l'altro attribuiti i primi ...
Leggi Tutto
BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] dei due ambienti ai lati della chiesa rappresenta forse l'evoluzionedelle due aule bibliotecarie, greca e religiosa non prescindono, inoltre, le b. private cardinalizie o dell'uomo dotto, maestro o dottore in teologia, diritto, medicina, le ...
Leggi Tutto
Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] ultimi secoli del Medioevo, un'importante evoluzione, legata sia alla nuova concezione della santità sviluppatasi nella Chiesa in quest' il santo come appartenente a una delle tre età dell'uomo: l'imberbe, l'uomo maturo con la barba ancora bruna, ...
Leggi Tutto
DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] il 1913 un ruolo decisivo nell'evoluzionedelle avanguardie: a lui si deve infatti la definizione dell'offismo, che tentò una mediazione una volta per sempre che il manichino è una calunnia dell'uomo e che noi, dopo tutto, non siamo una cosa ...
Leggi Tutto
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...