Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] divina, ma soprattutto verso la responsabilità e la volontà dell’uomo reale, apre un discorso nei modi che il secolo successivo su quello di evoluzione, non si può negare che la sua considerazione dell’uso antico e dell’uso moderno delle parole, e la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Ferrara
Pier Francesco Asso
Fabrizio Simon
Lungo la sua esistenza, intensa e avventurosa, Francesco Ferrara ha avuto un ruolo di grande importanza nella crescita dell’economia politica in [...] criterio di osservazione che prende le mosse dallo studio dell’uomo, che è l’unico vero artefice dei fenomeni economici anche il processo di trasformazione è una forma elementare di evoluzione: da un bisogno che emerge si perviene, attraverso il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano De Sanctis
Mario Mazza
Gaetano De Sanctis è stato indubbiamente il più grande storico italiano dell’antichità della prima metà del Novecento. Con profondo senso storico e insieme con grande [...] uomo che, ormai settantenne, ripensava la vicenda della grecità arcaica e classica alla luce dei propri convincimenti – i convincimenti di un uomo delinea un’evoluzionedell’imperialismo romano: da un’espansione dettata dalla «necessità della difesa» ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] inizio dell’uomo. A questa interpretazione della creazione io ho aggiunto una ulteriore possibilità di racconto seguendo l’uomo nel in Cresti, 1990, p. 137). Questa ulteriore evoluzione del pensiero compositivo comparve nella serie dei Reticoli (:11 ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] attardava sui diritti dell'uomo e del cittadino -, Inghilterra e Prussia. La cornice descrittiva dell'ordinamento locale il paradigma dell'azione sociale dello Stato, "organo dell'evoluzione morale" e fattore regolativo degli interessi delle classi, ...
Leggi Tutto
DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] della lezione dell’esistenzialismo religioso – come accettazione della condizione mortale dell’uomo in quanto normale, dunque rifiuto del tema biblico della , in Le classi e l’evoluzione sociale, Atti della XXXI Settimana sociale dei cattolici d ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Longhi
Tomaso Montanari
Roberto Longhi è stato il più importante storico dell’arte e uno dei principali scrittori del Novecento italiano. Le sue ricerche, il suo insegnamento e il suo pensiero [...] al Longhi scrittore, essa vale anche per segnare l’evoluzione intellettuale del nostro autore. Che, soprattutto in seguito al , come magia, come tabu, come opera di Dio o dello stregone, non dell’uomo. E s’è già troppo sofferto del mito degli artisti ...
Leggi Tutto
BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] del B., inaugurando così l'opera di rivalutazione dell'uomo di spettacolo. Non si può negare che il B teatro teatrale ossia del teatro, Roma 1929, pp. 10, 163, 177; Id., Evoluzione del mimo, Milano 1930, pp. 18 s., 247-275;E. Falqui, Sintassi, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] le origini, i programmi, le dialettiche interne e l’evoluzione dei quadri direttivi, spingendosi fino ai suoi tempi.
L’interesse nobili spogliati dai plebei, i plebei proclamanti i diritti dell’uomo, il re destituito di ogni autorità, e tutti gli ...
Leggi Tutto
CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] Pufendorf, contro le ipotesi di uno stato naturale selvaggio dell'uomo, che egli ritrovava in Hobbes e in Rousseau. un parimenti inedito Saggio didiritto rurale. Anche l'evoluzionedella borghesia toscana moderata da classe meramente agraria a classe ...
Leggi Tutto
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...