Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Botta
Gian Paolo Romagnani
Scienziato, medico militare, militante giacobino impegnato come amministratore pubblico nel ‘triennio democratico’, poi notabile napoleonico, infine esule volontario [...] la sua successiva evoluzione intellettuale. La lettura che egli fornisce della Rivoluzione americana, come dicono il B. a Napoleone ingiustamente severo: ma nessuno finora diede dell’uomo giudizio, come il B., così compiuto […]. Io non conosco verun ...
Leggi Tutto
CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] lunghe introduzioni critico-bibliografiche (per es., L'evoluzionedella storiografia e la storia economica del mondo anche p. 75), gli scritti e discorsi del C., In difesa dell'uomo e della libertà, a cura di T. Pedio, Bari 1970. I maggiori scritti ...
Leggi Tutto
COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] lavoro umano..." (p. 76). Se l'economia è scienza dell'uomo, ciò significa che il suo laboratorio è la storia; i indirizzo. Nell'introduzione alla quarta serie, L'evoluzionedella vita economica e della coltura economica (Torino 1894), dedicata ad ...
Leggi Tutto
LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] dell'Università cattolica (1973), sicché su di lui gravò il compito di gestire l'Università fra le difficoltà finanziarie e un contesto politico e religioso in profonda evoluzione e amici, l'associazione Città dell'uomo.
Preparata con due riunioni del ...
Leggi Tutto
DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] si toccava il problema dell'origine dell'uomo.
In Italia, dopo alcuni brevi resoconti della teoria di Darwin che seguirono la pubblicazione dell'Origine delle specie e che per lo più passarono inosservati, il tema dell'evoluzione si pose al centro ...
Leggi Tutto
BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] allargarsi dell'attività del B. ad ambiti ed esperienze più vasti dovette influire non poco a maturare l'evoluzione del una tale costante attenzione ai problemi inerenti alla dimensione interiore dell'uomo, se hanno dotato l'arte del B. di una ...
Leggi Tutto
ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] significativo dell'esperienza europea dell'A. e della sua profonda inquietudine per la sorte dell'uomo di trasognati eroi di Vent'anni), il quadro di un processo di evoluzionedella società meridionale nel cuore di tutta la vita italiana.
Ritornano ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] più ampia esperienza culturale, elemento essenziale della cultura dell’uomo e della società, profondamente radicato nella storia e nelle tradizioni da un lato, nelle esigenze sociali economiche ideali di evoluzione e di trasformazione dall’altro lato ...
Leggi Tutto
GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] più ristretta, ma forse più profonda, dell'individuo, dell'uomo semplice, spesso inadeguato di fronte alle difficoltà indurre la medesima al tradimento - esprime un'ulteriore evoluzionedella poetica del G., libera ormai da ogni tentazione ...
Leggi Tutto
BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] aspetti psicologici, psicodinamici e antropo-fenomenici della vita dell'uomo, la cultura psichiatrica italiana, sia accademica . Segnò invece una tappa importantissima nell'itinerario di evoluzione del suo pensiero. Il B., divenuto direttore del ...
Leggi Tutto
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...