L'archeologia delle pratiche funerarie. Americhe
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti: america settentrionale
di Thomas [...] un pendente di madreperla. Vicino alla coscia sinistra dell'uomo era stato collocato uno specchio di pirite su : una decorazione che può essere considerata una singolare evoluzionedella tradizione pittorica murale Moche. Infine vi è un altro ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] di noi in noi stessi. [...] Se c’è un lavoro degno dell’uomo, se c’è un riscatto è questa condizione di attenzione, di ultimo pensatore è degno di nota non solo per l’evoluzione di un esercizio teoretico che dalla madrepatria neoclassica, del ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] l’estraneità dell’uomo di Chiesa alla politica, una condizione che lo sottraeva ai rischi della sconfitta e 2010). Cfr. E. Preziosi, Il rinnovamento “lungo” dell’Azione cattolica italiana. L’evoluzione degli statuti”, «Studium», 99, 2003, pp. 593-612 ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] per riferire su scuola ed educazione integrale dell’uomo, raccomandasse ai cattolici di sviluppare e evoluzione in casa cattolica. In realtà, al di là delle posizioni di alcuni movimenti che continuano a sostenere la tesi della gestione delle ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] con le clientele. Con l'evoluzione sociale e politica generale, tuttavia, altre condizioni professionali sono emerse come utili nella carriera pubblica democratica: per cominciare, quella dell'uomo di spettacolo, che ha grandemente contribuito ...
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Sviluppo economico
Franco Volpi
Definizione
Nel linguaggio comune e in quello delle scienze naturali per sviluppo si intende il passaggio di un'entità dalla sua forma embrionale a quella compiuta o [...] e indipendenti l'una dall'altra, di evoluzione e trasformazione (v. Sottosviluppo). Solo dal della popolazione come essa influenza il futuro miglioramento della società". La teoria malthusiana si basa sull'assioma che la capacità naturale dell'uomo ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...]
Un punto di cruciale importanza nell'evoluzionedell'aspetto politico dei diritti civili è quello
Lipset, S. M., Political man, Garden City, N. Y., 1960 (tr. it.: L'uomo e la politica, Milano 1963).
Lipset, S. M., The first new nation, New York 1963 ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] ulteriore dualità di materia e forma nell'attività dell'uomo e nella passività della donna. Con la filosofia politica la sessualità 2 voll., Cambridge, Mass., 1963 (tr. it.: L'evoluzionedelle specie animali, 2 voll., Torino 1970).
Merleau-Ponty, M., ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] alla Lega democratica nazionale, ostili all’evoluzione in senso conservatore e bellicista del superstite nel cuore dell’uomo l’illusione metafisica ch’è alla radice di tutto l’albero del suo desiderio, e cioè quella falsa visione dell’infinito che ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] è, pronto a scoprire in un dato momento critico della sua storia "l'alba" della cultura (v. Kroeber, 1917; tr. it., p. 89). Piuttosto, è la stessa evoluzione organica dell'uomo a inglobare in sé la dimensione della cultura. I 4 o 5 milioni di anni ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...