Popolazione. - Secondo rilevamenti eseguiti per mezzo di campioni, la popolazione etiopica nel 1968 doveva ammontare a circa 22.078.274 abitanti delle zone rurali e a circa 4.000.000 di abitanti nei centri [...] rapida evoluzione, certo espressione della deficienza di valutazione degli eventi in corso da parte del sovrano e della sua o 5 milioni di anni fa starebbe a testimoniare un'esistenza dell'uomo cinque milioni di anni orsono, cosa del tutto nuova per ...
Leggi Tutto
(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] poesia limpida e comunicativa, che pone il destino dell'uomo fra fragilità ed eternità, nel mezzo di paesaggi fiamminghi .
L'ambiente di Bruxelles è stato determinante nell'evoluzionedella vita musicale del paese, proponendosi già dagli anni Trenta ...
Leggi Tutto
SPAGNA (XXXII, p. 169; App. II, 11, p. 868; III, 11, p. 782)
Carmelo Formica
Marco Villani
Aldo Albonico
Carmelo Samonà
Eugenia Schneider Equini
Vicente Aguilera Cerni
Il censimento demografico [...] foce dell'Ebro e Cartagena, spesso a danno della vite, costituendo senz'altro l'aspetto più importante dell'evoluzione agricola proprio in quanto fautori di una presunta centralità dell'uomo rispetto ai valori sociali ed economici (antirealismo che ...
Leggi Tutto
Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] , specialmente in poesia, la ricerca di un "eroe" meno schematico, dell'uomo senza miti, cioè. A. Bednár (1914) rappresenta il primo momento mostre di confronto sottopongono a revisione l'evoluzione artistica post-bellica e indirizzi di spirito ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] , Geografia economica del sistema mondo, Torino 2006.
Evoluzionidella città: problematiche e prospettive
di Franco Purini
Le senza dubbio non di minore intensità. In nessun altro periodo della storia dell'uomo, come all'inizio del 21° sec., le c., ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] , Geografia economica del sistema mondo, Torino 2006.
Evoluzionidella città: problematiche e prospettive
di Franco Purini
Le senza dubbio non di minore intensità. In nessun altro periodo della storia dell'uomo, come all'inizio del 21° sec., le c., ...
Leggi Tutto
SICILIA (XXXI, p. 654; App. II, 11, p. 821; III, 11, p. 730)
Elio Manzi
Giuseppe Voza
La popolazione residente dell'isola è passata dai 4.721.001 del 1961 (183 ab./km2) ai 4.679.014 (182 ab./km2) del [...] decenni le ricerche relative alla presenza e all'attività dell'uomo in S. nell'epoca paleolitica si sono arricchite di appaiono il riflesso di due distinti e successivi momenti dell'evoluzione culturale dell'area anatolica ed egea, tra il volgere del ...
Leggi Tutto
MAROCCO (XXII, p. 388; App. I, p. 825)
Giuseppe MORANDINI
Massimo BRUZIO
Ettore ANCHIERI
Romeo BERNOTTI
Raymond THOUVENOT
Popolazione (XXII, p. 392; App. I, p. 825). - Secondo il censimento del 1947 [...] di una politica di attento e ponderato favoreggiamento dell'evoluzione del moderno Marocco, che aveva saputo legare presso Rabat a Dar es-Soltane. La scoperta dell'uomo fossile di Rabat ricollega l'uomo di quest'epoca al gruppo di Neanderthal. Nel ...
Leggi Tutto
Regione
Piergiorgio Landini
(XXVIII, p. 1000; App. II, ii, p. 680; IV, iii, p. 194; V, iv, p. 438)
Regione e regionalismo
Nel pieno degli anni Novanta, il concetto di r. ha attraversato una fase di [...] avevano sottolineato la crescente inadeguatezza della maglia amministrativa rispetto all'evoluzione reale dei fenomeni territoriali. Già nei tempi della totale dipendenza dell'uomo dalla natura e, generalmente, dell'isolamento geografico; ...
Leggi Tutto
Superficie. - Il territorio ecuadoriano, secondo i dati ufficiali disponibili (v. tabella), si estende per km2 263.777, ma secondo calcoli eseguiti dall'ONU la superficie sarebbe di 283.561 km2; altre [...] il senso dell'ampia e profonda evoluzione che ha subìto la letteratura ecuadoriana, una delle più interessanti dell'acqua che "detta" le storie dell'uomo primitivo, e le segrete fanciullesche aspirazioni dell'uomo perenne, è il simbolo stesso della ...
Leggi Tutto
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...