Arte di dipingere, raffigurando qualche cosa, o esprimendo altrimenti l’intuizione della fantasia, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni su una superficie. I procedimenti che permettono di fissare [...] . Nel 18° sec., specie in Francia, l’uso della trementina come diluente si sostituì a quello dell’olio; si affermò in pari a noi, è già il punto di arrivo di una lunga evoluzione; tecnicamente raffinata, quindi, e padrona dei più svariati processi: ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] precedente, con effetti di crescente marginalizzazione delle aree agricole, specie collinari e montane, e di espansione di industrie come l'elettronica (Rieti-Cittaducale). Un'evoluzione positiva hanno fatto registrare invece, le industrie alimentari, ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] della disoccupazione, che nel 1990 veniva stimata intorno al 5-6% della popolazione attiva.
Evoluzionedell' Karabah del marzo-maggio 1994, si è così ulteriormente indebolito specie dopo l'allontanamento, avvenuto alla fine di maggio, dei suoi ...
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SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] grazie anche al notevole ampliamento delle aree irrigue (specie nelle regioni del Levante) e delle serre (in provincia di Almería Poesía 1970-1977 (1978). Si tratta, insomma, di un'evoluzione di giovani poeti (hanno quasi tutti intorno ai trent'anni ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] Ramírez Villamizar, in lenta evoluzione, dalla pittura approda negli 17-20; G. Rubiano Caballero, Arte abstracto geométrico, Catalogo della mostra, Bogotá 1987; S. Montealegre, Costanti e variabili nell ha luogo anche una specie d'interrelazione tra l' ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] registra un sensibile ampliamento della dimensione media aziendale, specie per le aziende superiori . Ferro, Evoluzionedelle strutture agricole del Veneto alla luce dei primi risultati del 3° Censimento dell'Agricoltura, in Agric. delle Venezie, 1985 ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] dissimili e giunte a differente grado di evoluzione. L'indipendenza dello stato polacco ha, dopo il 1918, suo successore Osiński, pur manifestando dapprincipio forti ambizioni, specie nella scelta del repertorio, restò attaccato a correnti ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] artistica in gran parte centrata sull'evoluzione del collage: l'inserimento dell'elemento comune e sovente casuale, di di formiche o altre specie sociali (A. Gursky, n. 1955) o addirittura presente soltanto sotto forma delle sue tracce (C. Höfer ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] continente desiderosi di studiarlo e di partecipare da vicino alla sua evoluzione. H. Poleo (1918) vi andò nel 1937 e fu, della sua esperienza nell'informale. M. Abreu (1919) sperimentando si muove tra folclore e magìa, incollando oggetti vari, specie ...
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VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...]
Storia.
Il processo formativo della vòlta deve essere ricercato nell'evoluzione di primitivi sistemi di copertura romani fu orientata nel senso di individuare le azioni, specie oblique, delle vòlte, concentrandole in punti precisi: così dalle vòlte ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...