adattaménto animale Secondo un'ottica evoluzionista, è quel processo di cambiamenti che di generazione in generazione porta gli organismi ad adottare i meccanismi morfologici, fisiologici e comportamentali [...] . A tali conclusioni sull'a.a. di questa specie si è giunti sia attraverso un approccio ipotetico sia Evoluzione. Adattamento genetico di Richard Ch. Lewontin (Enciclopedia della Scienza e della Tecnica)
Adattamento genetico
L’evoluzionedella ...
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Fenomeno di arricchimento trofico di laghi, di stagni e, in genere, di corpi idrici a debole ricambio; è dovuto al dilavamento dei fertilizzanti usati nella coltivazione delle terre circostanti o all’inquinamento [...] ossigeno, rendono l’ambiente inadatto per altre specie (per es., pesci).
Per la salvaguardia dell’agricoltura biologica, miglioramento della gestione idraulica dei deflussi dalle superfici agricole, monitoraggio dell’evoluzionedella qualità delle ...
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In ecologia, forma di simbiosi in cui la relazione tra due specie è ridotta alla semplice occupazione di spazio comune. Nell’i. vero e proprio una delle due specie ricava un vantaggio dalla simbiosi, l’altra [...] ne assumono dosi sempre maggiori.
Altra peculiare evoluzionedell’i. è il parassitismo sociale, presente particolarmente nelle formiche, vespe e api sociali: in alcune specie di formiche una specie trascorre il suo intero ciclo biologico all’interno ...
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Concezione biologica secondo la quale le specie animali e vegetali sono immutabili e quindi non suscettibili di evolvere attraverso le generazioni ( fissità dellaspecie); si contrappone al trasformismo [...] edizione del Systema naturae (1735) e nella Philosophia botanica (1751). In seguito (1767) Linneo ammise la possibilità dell’emergere di specie nuove per ibridazione. Il f. fu abbandonato dopo la pubblicazione di On the origin of species (1859) di ...
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IMMUNITA'
Gino Doria
. Medicina (XVIII, p. 893; App. II, 11, p. 8; III, 1, p. 844). - Durante gli ultimi vent'anni, l'immunologia ha molto beneficiato dell'esplosivo sviluppo della biologia molecolare, [...] aminoacidi suggerisce che le Ig possono essere derivate dall'evoluzione di un gene ancestrale per una sequenza di dell'uno o dell'altro meccanismo a seconda dellespecie animali. Nell'uomo, prevale il passaggio placentare delle IgG. In questa specie ...
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PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] che viene designato con il nome di etogramma è caratteristico dellaspecie e costituisce un approccio assai suggestivo (figg. 3 e -organismo-risposta (S → O → R) una simile evoluzione appare strettamente legata a quella che si osserva 1°) negli ...
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SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] , non si può non riconoscere che tutto nell'universo ha un'evoluzione, tutto si trasforma e decade (ma forse anche si rinnova) Ma per ogni determinata specie, e parzialmente anche per ogni determinata popolazione dellaspecie, poiché anche la nicchia ...
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GENERAZIONE (XVI, p. 502)
Giuseppe Montalenti
Generazione spontanea. - Dopo la dimostrazione sperimentale data da L. Pasteur (1861) dell'impossibilità della generazione spontanea per i batterî e altri [...] come enzimi e favorire la produzione di molecole della stessa, oppure di altra specie.
Anche le recenti scoperte di S. Ochoa e tappe dellaevoluzionedella fotosintesi sono state considerate da M. Calvin. È probabile che, nel corso dell'evoluzione, ...
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sociobiologia Disciplina che, partendo da una base biologico-evoluzionistica, si propone di dare un’interpretazione unificante di tutti i comportamenti sociali delle varie specie animali, fino all’uomo. [...] come meccanismo alla base della selezione naturale sarebbe anche alla base dell’evoluzione sociale: tuttavia, mentre considerata con cautela. Nel primo caso si tratta di specie animali che hanno un sistema nervoso estremamente semplice, mentre ...
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Biologo e genetista italiano (Asti 1904 - Roma 1990). Docente di Genetica nell’Università di Roma, ha condotto imprescindibili studi nel campo dell’embriologia e della genetica. Presidente dell’Accademia [...] Tra i contributi redatti per l’Istituto della Enciclopedia italiana: Specie (in Enciclopedia Italiana - I Appendice, 1938); Generazione (in Enciclopedia Italiana - III Appendice, 1961); Genetica (ivi); Evoluzione (con L. Luigi L. Cavalli-Sforza, in ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...