La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] dell’Impero romano tardoantico nel suo complesso. Questo contributo intende analizzare l’evoluzionedella testimonianza dell’esilio di Tolosa si trova in Auson., Prof. Burd. 16,11-12 («dum Constantini fratres opulenta Tolosa / exilii specie sepositos ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] e la nascita e l’evoluzionedella nazione italiana. Volpe aveva concluso che all’inizio dell’11° sec. era ‘risorgimentista’, fermandosi per il momento al Settecento, a quello toscano in specie. Fu anzi uno dei battistrada (l’altro fu Rota, dal 1923 ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] la galea erano ampiamente usate nel commercio dell'Europa col Levante. L'evoluzionedella cocca da una nave prototipo al congegno parte di Stati costieri nelle cui zone economiche transitano specie altamente migratrici (ad esempio i tonni), oppure si ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] essa deriva un quadro per certi aspetti inedito sulla evoluzionedella legislazione normanno-sveva ‒ di cui il Liber è con la sua sempre più strutturata presenza istituzionale sul territorio, specie dopo il concilio del 1215, e Federico, dal canto ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] il punto nodale" nell'evoluzionedella personalità e delle idee, oltre che dell'azione, di Federico (Studi normanni, 2003, pp. 168-185). Si tratta, inoltre, di motivi e suggestioni importanti specie per il loro orientamento classicheggiante ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] storiografia ha ormai ampiamente superato l’idea di un’evoluzionedella religiosità nel corso del III secolo, che avrebbe le monete di consacrazione non potevano essere le stesse: specie dopo il battesimo ricevuto dall’Augusto prima di morire, ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] e il gallicanesimo, talora appoggiato a un liberalismo di nuova specie, l'assolutismo più rigido ed esteso, nella Russia di Alessandro Latina. Basta qui ricordare l'evoluzionedella massoneria all'inizio dell'Ottocento, che resta ufficialmente neutra ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] Cremona a Reggio Calabria) ha un fondamento nell’evoluzionedella situazione strategica e politica dell’Italia durante la crisi del III secolo d. annuerit primusque instituto pessimo munerum specie patres aratoresque pecuniam conferre prodigenti sibi ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] che il linguaggio, al pari della cultura, presenta nella specie umana.
Ma una precisa delimitazione del 'mondo umano' era impedita anche dall'impossibilità di separare nettamente l'evoluzione culturale dall'evoluzione biologica. All'interpretazione ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] in luce, anche se Darwin non era entrato direttamente nel merito dellaspecie umana. E il nodo era semplice da percepire e inquietante da ammettere come norma centrale per l'evoluzione: la teoria darwiniana aveva una struttura tale da bloccare sul ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...