Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] segno, fatta salva soltanto l'evoluzione paleografica. Ancor maggiore è la durata delle liste lessicali 'classiche', che è quella paleobabilonese (specie i secoli XVIII-XVII), che è la fase 'classica' della cultura mesopotamica. Il subentrare ...
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«India is the cradle of the human race, the birthplace of human speech, the mother of history, the grandmother of legend, and the great grand mother of tradition»
(Mark Twain)
La nazione della conoscenza
di [...] entro il 2010.
L’evoluzione positiva dei rapporti politici, per l’Unione Europea nel campo dell’economia della conoscenza.
Dando seguito a queste appoggiata da Gandhi, ma altre aree linguistiche, specie nel Sud, videro in questa scelta una ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] della ribellione comunale sotto la specie di uno sconvolgimento politico-religioso della societas christiana, quello dell'eresia della , pp. 99-123.
P. Cammarosano, Il ricambio e l'evoluzione dei ceti dirigenti nel corso del XIII secolo, in Magnati e ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] greca la permanenza della pena di morte subisce ripensamenti e attenuazioni specie nelle vicende politiche verificano accelerazioni e regressi, con una evoluzione irregolare del processo d’insieme: rapidità della riforma in alcuni paesi (Francia, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] civiltà fenicia alla disamina dei processi di evoluzione e trasformazione da Oriente a Occidente, alla definizione delle testimonianze letterarie antiche, parte integrante dei dati da lui utilizzati, specie per quel che concerne la natura dei riti ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] legge (ἰσονομία). L'evoluzione in senso democratico della πόλιϚ greca, e segnatamente della città di Atene, Patrologia latina LXXV, 1006) Gregorio Magno aveva distinto cinque specie di tirannide, nella Repubblica romana, nelle comunità inferiori e, ...
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Lorenzo Cremonesi
Medio Oriente
L'inestricabile nodo della questione palestinese
Israeliani e palestinesi tra accordi di pace e conflitti incontrollati
di Lorenzo Cremonesi
28 settembre
Scoppia in Cisgiordania [...] con le sue ingiustizie, la corruzione, la dipendenza economica da Israele. Specie nelle prime fasi, più o meno sino all'autunno 1988, fu di tale situazione all'interno dello Stato di Israele. Per quanto riguarda l'evoluzione dei rapporti di Israele ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] e un impoverimento ideologico e culturale del movimento rivoluzionario, specie nel Sud (il Romeo ha parlato di "latitudinarietà"); , Arch. centrale dello Stato, Fondo Fabrizi, scatola 1/5/42), adombrando l'inizio d'una evoluzione che presto lo avrebbe ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] acuta della necessità di favorire il risparmio, evitando le spese statali inutili e diminuendo la tassazione, specie quella origine dall'osservazione dell'esperienza di Gaudiano. Per capire l'azione del F. e la sua evoluzione è indispensabile tener ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] i difetti: in specie non si faceva cenno né alla obbligatorietà, né alla gratuità della scuola elementare; questa , un'evoluzione in senso nazionale e costituzionale del governo toscano, e insieme quello di contrastare i tentativi della S. Sede ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...