Malgrado l’enorme diffusione mondiale di singoli tipi di giochi, in particolare del cruciverba, solo in Italia l’assieme dei giochi enigmistici ha dato vita a una tradizione continuativa, e solo in Italia [...] cesura. Si ha cesura quando una sequenza di lettere può dare vita a più di un’espressione esistente nella lingua, grazie alla della poesia e della letteratura in genere.
L’enigmistica ha adottato tutti i principali procedimenti dell’evoluzione ...
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Con l’espressione strutture assolute si indicano sintagmi e costrutti che non hanno rapporti di dipendenza sintattica con altri costituenti della frase e con il resto dell’enunciato in cui compaiono (Simone [...] (il cui valore verbale si è progressivamente ridotto nell’evoluzionedell’italiano; ➔ participio):
(11) Stanti così le api vennero e recavano e poneano mele a le labbra del fanciullo (Fiori e vita di filosafi VIII, 4-5, p. 122)
(38) Ed in questa ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] interesse presentano il paragrafo sulla evoluzione storica delle forme verbali greche, le " pp. 49-110, 305-364, 567-604, 743-818. Sull'ultimo periodo della sua vita, cfr. A. Sansone, Gli avvenimenti del 1799 nelle Due Sicilie, Palermo 1901, ...
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Il termine neologismo giunse in Italia dalla Francia, dove néologisme, formato non più tardi del 1735 su elementi del greco classico significanti «nuova parola», completati dal suffisso -isme (it. -ismo), [...] talora distinguibili anche per l’evoluzione semantica del confisso: si confrontino della rivista miglioriniana «Lingua Nostra», fondata nel 1939 e tuttora in vita, attenta alla contemporaneità, anche con intenti propositivi. La formazione delle ...
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Col termine burocratese si indicano, con accezione negativa, lo stile comunicativo e il linguaggio inutilmente complicato utilizzati da amministrazioni e istituzioni pubbliche nelle comunicazioni (prevalentemente [...] contribuendo anche a definire i caratteri specifici (locali e regionali) delle diverse burocrazie preunitarie. Accese reazioni contro questa evoluzione si ebbero a più riprese nel corso dell’Ottocento: già nel 1803, in un sonetto di stampo alfieriano ...
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Pietro Bembo nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da una grande famiglia patrizia. Studiò greco dal 1492 al 1494 a Messina alla scuola di Costantino Lascaris, quindi filosofia a Padova e a Ferrara. A Ferrara [...] , e da edizioni a stampa, curate dall’autore o postume, che consentono di seguire via via l’evoluzione testuale e linguistica dell’autore. Gli Asolani sono attestati da una prima redazione manoscritta autografa del solo primo libro, del 1499 circa ...
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Le parlate dei diversi gruppi zingari in Italia sono riconducibili al romanes (o lingua romani, romani čhib), una lingua ben definibile storicamente e strutturalmente, ma comprendente varietà dialettali [...] stile di vita, o sia di origine zingara ma integrato; o ancora chi sia assimilabile ad altre nazionalità a seguito della perdita della lingua ( dialetti italiani: perdita delle declinazioni nominali, una particolare evoluzione del sistema verbale, ...
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Baldassarre Castiglione nacque a Casatico, presso Mantova, il 6 dicembre 1478. Dal 1504 al 1513 visse a Urbino, uno dei maggiori centri della cultura rinascimentale, e svolse numerose missioni diplomatiche [...] a Roma, dove partecipò attivamente alla vita culturale della città. Rientrato a Mantova, dopo la morte della moglie, Ippolita Torelli, nel 1520 ideologiche dell’opera, e di pari passo all’evoluzione riscontrabile nell’uso scrittorio dell’epistolario, ...
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Francesco Guicciardini nacque a Firenze, il 6 marzo 1483, da importante famiglia fiorentina. Dottore in legge nel 1505, nel 1511 fu ambasciatore in Spagna. Tornato a Firenze all’inizio del 1514, nel 1516 [...] uomo di governo e comandante militare, Guicciardini non pubblicò in vita nessuna opera. La Historia di Italia fu edita a Firenze prima della lettura del Bembo, Guicciardini «sostituisce il lui con l’egli» (Fubini 1948: 174); questa evoluzione è ben ...
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AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] non volle mai lasciare la sua Noto e la sua farmacia. La vitadell'A. è vuota di avvenimenti di rilievo e si compendia tutta nelle coscienza dei modi in cui concretamente si attua l'evoluzione linguistica, colta sovente e descritta nel momento stesso ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...