Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] , mentre il controllo statale su tutti gli aspetti dellavita culturale e sui mass media deve trasformarsi in una Cannistraro, 1975, p. 322).
L'analisi dell'evoluzionedella censura negli Stati nazifascisti evidenzia alcune tendenze caratterizzanti ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] nel mondo rurale, le condizioni demografiche e l'evoluzionedelle strutture familiari.
7. Il mutamento demografico
Un problema nel più ampio contesto dellavita pubblica e sociale. Senza dubbio nell'epoca della rivoluzione industriale e in ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] che dialettico, attento soprattutto all'evoluzionedelle forme istituzionali tra società e Stato Andreotti, Diari, Milano 1981, ad Indicem; P. Bufalini, Uomini e momenti dellavita dei PCI, Roma 1982, ad Indicem; A. Cossutta, Lo strappo, Milano ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] l'incapacità di P. di cogliere uno degli aspetti nuovi dellavita politica e il radicale mutamento del concetto di potere e di Russia ortodossa; e si spiega la difficoltà a capire l'evoluzione del sindacalismo e del movimento operaio in Germania. Le ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] con gli strumenti tradizionali tra l'andamento dinamico dellavita sociale e le forme di potere. Cauto nelle politica economica di fine secolo e il periodo dell'occupazione austro-russa v. G. Prato, L'evoluzione agricola nel sec. XVIII e le cause ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale dellavita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] Le terme o bagni pubblici sono i grandi centri dellavita sociale romana. Spesso situati in prossimità del foro, Distribuzione individuale o collettiva? Al di là dell'evoluzione tecnologica e della motivazione economica, il rapporto con l'acqua ...
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Carlo Jean
Armi nucleari
Dopo la fine dell'URSS, nuovi scenari di denuclearizzazione
Russia: ex potenza nucleare?
di Carlo Jean
12 agosto
Il sottomarino a propulsione nucleare russo Kursk, con a bordo [...] militari; la priorità che verrà attribuita al prolungamento dellavita operativa dei sistemi in servizio rispetto all'acquisizione di degli effetti collaterali portarono a una graduale evoluzione del pensiero strategico nucleare verso la concezione ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] .Sotto la spinta dell'intensificarsi dei traffici e dello specializzarsi del commercio le gilde danno vita - soprattutto fra l 708-758.
Goria, P. N., Individuo e gruppo nell'evoluzionedella rappresentanza e del voto, Torino 1923.
Herrfahrdt, H., Das ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] per l’osservanza dellavita comune. P. rispettò la libertà dei Gesuiti per l’elezione del generale Beckx (1853), intervenne invece positivamente fra i Domenicani, i Minori francescani e gli Agostiniani, seguì da vicino l’evoluzione dei Benedettini ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] il 30 e il 32, culminato nel convegno di Ferrara; la segregazione in sé della cultura dal 1934 in poi" (ibid., p. 190). Sono tappe di un'evoluzione generale, ma anche tempi dellavita del B. stesso, che riprende l'iniziativa e, con G. Vecchietti e G ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...