BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] comprensione dei propositi e dell'evoluzione intellettuale del B., come l'Oratio in hypocritas, databile al 1417 e probabilmente al marzo, in cui è svolta la polemica tipicamente umanistica contro alcuni aspetti negativi dellavita monastica. Di gran ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] con gli strumenti tradizionali tra l'andamento dinamico dellavita sociale e le forme di potere. Cauto nelle politica economica di fine secolo e il periodo dell'occupazione austro-russa v. G. Prato, L'evoluzione agricola nel sec. XVIII e le cause ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] da una lettera pontificia con bolla pendente). La sua complessa stratificazione rifletteva l'evoluzione storica dell'Ordine dei frati minori, a partire dalla forma vitae confermata da Innocenzo III. Nella redazione di quel testo F. venne coadiuvato ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] l’evoluzionedella pittura del M., di nuovo alle prese con il medesimo tema dello spazio unificato della pala 1850), 3, pp. 473-594; C. D’Arco, Studi ed osservazioni intorno alla vita di A. M., Firenze 1855; A. Baschet, Ricerche di documenti d’arte e ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] " e abbatte con la stessa immediatezza con cui avviene il fenomeno dellavita, "O sia che questo mal ha per istinto / ferir le sperate" si coglie nelle lettere del B. come l'evoluzione di un piano provvidenziale, di cui lo scrittore accentua semmai ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] comparata e l'anatomia del sistema nervoso. Ne risulta una disordinata distribuzione delle funzioni dellavita organica, della sensibilità, della motilità e dell'intelligenza lungo l'asse cerebro-spinale, nella quale i dati emersi dalle recenti ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] il 30 e il 32, culminato nel convegno di Ferrara; la segregazione in sé della cultura dal 1934 in poi" (ibid., p. 190). Sono tappe di un'evoluzione generale, ma anche tempi dellavita del B. stesso, che riprende l'iniziativa e, con G. Vecchietti e G ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] perché non fondate sui "fatti" ma su altre "concezioni ipotetiche".
Con la seconda conferenza, La moderna evoluzionedelle dottrine e delle conoscenze sulla vita (in Istituto lombardo di scienze e lettere. Rendiconti, XLVII [1914], pp. 53-104, e in ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] di R. Michels, il sociologo tedesco che era diventato consuocero dell'E. dopo il matrimonio della figlia Manon con Mario.
Si aprì un capitolo breve ma intensissimo dellavitadell'E., a contatto con un ambiente intellettuale molto vivo, costituito ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] D'Arco, Istoria dellavita e delle opere di G. Pippi R., Mantova 1838; P. Mazio, Particolari della famiglia e dellavita di G. R 1967), pp. 354-368; Id., Osservazioni sulla cronologia e l'evoluzione del Palazzo del Te, ibid., pp. 434-438; E. Verheyen ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...