Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] centri demaniali, corrispondente all'evoluzionedella realtà urbana. Si consideri la domanda di rafforzamento delle strutture pubbliche, dell'apparato amministrativo locale, di ampliamento dei servizi necessari alla vita di relazione sociale. Servizi ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] aprile, il F. pose fermamente "il problema della difesa" dellavita dei capo del fascismo, dal momento che a del 25), sintetizza la posizione del medesimo F. e l'evoluzione di certi gruppi intellettuali di matrice reazionaria che avevano appoggiato l ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] Mamiani sulla evoluzione del pensiero filosofico dal Medioevo all'età moderna. Le lezioni sono raccolte in Sunto delle lezioni di gran parte da lui solo redatta.
Negli ultimi anni dellavita del B. tre episodi valgono ad illuminare i suoi ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] e indiscussa della necessità dell'autorità sovrana, suprema regolatrice dellavitadello stato, , Bologna 1996, pp. 99-123.
P. Cammarosano, Il ricambio e l'evoluzione dei ceti dirigenti nel corso del XIII secolo, in Magnati e popolani nell'Italia ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] pagato al sisma è stato tra i più alti di questi ultimi anni dellavita nazionale: 308 morti, 1500 feriti e oltre 68.000 senzatetto.
Il momento per momento lo stato e le eventuali evoluzioni del danno (inneschi di incipienti meccanismi di collasso ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] non è semplicemente morte. È diversa dalla privazione dellavita come un campo di concentramento è diverso da una accelerazioni e regressi, con una evoluzione irregolare del processo d’insieme: rapidità della riforma in alcuni paesi (Francia, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] dell’Oriente antico come un complesso organico, nella naturale varietà delle componenti, attraverso l’evoluzione degli studi e delle d’insieme, nuova nell’impostazione, delle conoscenze sui vari aspetti dellavita sociale privata e pubblica dei Fenici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] 34).
Nello stesso tempo egli approfondiva il discorso sull’evoluzionedell’esercizio del potere, da Machiavelli alla piena età oltre, Chabod confesserà:
Forse il ricordo più alto della mia vita universitaria è quello del corso che tenni a Milano, ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] Arch. centrale dello Stato, Fondo Fabrizi, scatola 1/5/42), adombrando l'inizio d'una evoluzione che presto : S. Mirone, Ricordi polit., Torino 1872, pp. 7 s.; J. White Mario, Dellavita di G. Mazzini, Milano 1885, pp. 167 s., 199 s., 276 ss., 288 s ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] e di demani. La necessità di sintesi, legata al ritmo dellavita politica, lo portò, inoltre, a precisare i motivi ispiratori origine dall'osservazione dell'esperienza di Gaudiano. Per capire l'azione del F. e la sua evoluzione è indispensabile tener ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...