FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] ed europea in questa fase dellavita politica compresa tra la fine delle rivoluzioni quarantottesche e l'affermazione del F. si rinvia a S. Rota Ghibaudi, G. F. L'evoluzione del suo pensiero (1838-1860), Firenze 1969. Negli ultimi anni sono state ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] del premio Nobel a Fermi, e che l'evoluzionedella situazione politica in Italia e in Europa determinasse la ruolo storico positivo giocato dalla massoneria nei primi decenni di vitadello Stato unitario), il C., oltre a riprendere con rinnovato ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] su quindici, ne da allora il Comitato aveva più dato segno di vita: avendo votato il patto di Roma si sentiva in dovere di sostenerlo se si vuole arrivare alla meta". La teoria dell'evoluzione intesa in senso assoluto poteva esercitare sugli animi un ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] naturale... Evoluzionista, perché io credo che la legge di evoluzione graduale domini sovrana così nell'ordine scientifico come nell' protagonista dellavita politica italiana. Non si candidò alle elezioni del 1919. Di fronte all'insorgere della ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] L'ambiente familiare e ancor più l'atmosfera tinta dai forti contrasti dellavita civile romagnola, in mezzo a cui il C. passò la sua tema della "rivoluzione nazionale", che sarebbe filtrato, attraverso una costante e contradittoria evoluzione, dal ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] il Comune era crollato. Ma il processo, per una necessaria evoluzione, doveva continuare. E la spinta non poteva che essere verso seconda metà dellavita: e quando egli morì nel 1374 lasciò a Francesco il Vecchio la parte migliore della sua biblioteca ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] dell'autore, i tre furono dalla Di Lorenzo, proprietaria dei manoscritto, sollevati dall'incarico (cfr. Mazzini, LX, pp. 136 s.).
Quasi a simboleggiare la sua evoluzione generale rimase osservatore partecipe dellavita del paese, troppo proclive ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] delle feste di corte, le "feste di Madama Reale" ebbero un posto notevole nella storia dell'evoluzione 701-706, 715-720, 877 ss.; F. Sclopis, Doc. ragguardanti alla storia dellavita di Tommaso di Savoia, principe di Carignano, Torino 1832, pp. 8-23, ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] padovana, Gini in testa, e la teoria demografica dell'evoluzione che aveva in Gobineau, e nel suo assunto di generale delle propensioni e un bilancio dell'incivilimento, per dirla con un suo scritto del 1962 (Per un bilancio dellavita civile ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] ", la necessità di spazzar via "i disertori dellavita",... i cosiddetti borghesi", cioè coloro che "con aveva abbandonato il suo estremismo fascista quasi volgendosi ad una "evoluzione filocostituzionale" (L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...