BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] Colombier parigino: specie per gli spettacoli 1943, dopo le ultime, applaudite recite di Via della Chiesa di L. Robinson e de La trovatella irresistibile teatro, Roma 1929, pp. 10, 163, 177; Id., Evoluzione del mimo, Milano 1930, pp. 18 s., 247-275;E ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] egli doveva accertare sottomettendoli a una specie di esame.
Un capitolo rilevante della vita del compositore rappresentarono i fra l'altro, di poter seguire puntualmente l'evoluzionedella sua attitudine creatrice e di giustificare quei non pochi ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] per l’opera di Guercino fu fondamentale per l’evoluzionedella sua arte e per l’accento drammatico impresso ai di ispirazione. Va però osservato che si registra talvolta, specie nelle ultimissime prove, il ricorso alla bottega: elemento questo ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] B., riferendosi alla storia dell'evoluzione dei tipi di naviglio, con molta chiarezza illustrava il problema della correlazione tra i requisiti particolare fase di sviluppo déll'industria europea e in speciedell'industria siderurgica. L'abolizione ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] funzionale al suo stesso moderatismo, non di rado incline, specie dopo il '31, a marcate spinte conservatrici. Non a un parimenti inedito Saggio didiritto rurale. Anche l'evoluzionedella borghesia toscana moderata da classe meramente agraria a ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] contraddittorio - sia pure nel senso di un'evoluzione - con la lezione dell'ultima e grande poesia italiana di Carducci e D in questo modo manifestato "la coscienza... di essere una specie di barbaro capitato sulle rive del Mediterraneo"; ma anche ...
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SAVOLDO, Giovanni Girolamo
Francesco Frangi
– Non è nota la data di nascita del pittore, che in un atto del 1508 (citato più avanti) si dichiara figlio di un Jacopo, a sua volta figlio di un Piero «de [...] sposato con una donna di nome Maria, originaria delle Fiandre, reduce da una precedente unione dalla quale Uffizi).
Per intendere l’evoluzione del linguaggio di Savoldo in (ora nel locale Museo diocesano). Specie questi due ultimi dipinti, il cui ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] . 10-14). L'evoluzione stilistica dei dipinti messinesi del C. rende tuttavia plausibile sia la conoscenza dello Spasimo di Sicilia di ristampati i rami degli incisori sopra citati specie a cura della famiglia dei De Rossi a cui erano confluiti ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] di Modena (Halle 1909), lo studio sul venerando Ritmo delle scolte (in Atti e Mem. d. Dep. di tema trattato vent'anni prima ben mostra l'evoluzione del metodo; gli agili profili L. Ariosto desde 1939 a 1948, Coimbra 1951, specie pp. 470 ss.; I. Iordan ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] XVIII.
Il D. non tace l'ispirazione fortemente vichiana della sua storia, che inserisce l'evoluzionedella scienza e in particolare della medicina nel quadro più, ampio dello sviluppo della cultura, ponendolo alla base del progresso civile e politico ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...