CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] ed evoluzionedelle forme d'arte alle caratteristiche climatiche e ambientali delle varie, nazioni.
Le ore del giorno si presenta esteriormente come pariniano ma, assieme a ricordi arcadici, vi trovano spazio echi delle poetiche preromantiche, specie ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] che avrebbero dovuto conciliarle con le radicate opinioni sulla fissità dellespecie, ma Darwin, colpito dalla loro importanza, anche a sostegno della sua teoria dell'evoluzione, le riesumò e confermò ampliandole nel lavoro sulle orchidee. Darwin ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] nell'ambito dei dissensi del Comune (e insolitamente impegnata, specie se si tien conto del giudizio sempre equanime e cui notevole sviluppo economico avrebbe richiesto un'adeguata evoluzionedelle forme costituzionali nei confronti con la monarchia. ...
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EMERY, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 25 ott. 1848 da Luigi e da Giovanna Emery, svizzeri, ed ivi compì i suoi studi medi ed universitari. Si laureò prima in medicina, poi in scienze [...] comparata, l'E. propose una interpretazione filogenetica dei costumi di alcuni generi e specie di Formiche. Il parassitismo ad esempio non sarebbe evoluzionedella dulosi, come affermava Wasmann, ma effetto di un cambiamento improvviso, e sarebbe ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] si toccava il problema dell'origine dell'uomo.
In Italia, dopo alcuni brevi resoconti della teoria di Darwin che seguirono la pubblicazione dell'Origine dellespecie e che per lo più passarono inosservati, il tema dell'evoluzione si pose al centro ...
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GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] Il G. rifiutava la tesi delle generazione spontanea e della trasformazione dellespecie, e sosteneva che Dio aveva , Il centenario di C. G. (1787-1866) e l'evoluzione degli studi geologici, in Atti dell'Acc. Gioenia in Catania, s. 6, XIX (1967), pp ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] origine dellespecie, ibid., pp. 459-466).
Pubblicò anche saggi e memorie a dimostrazione della varietà . 789. Per i cenni sull'evoluzionedella fisiologia e sull'opera del Ludwig, si v. L. Premuda, Storia della fisiologia. Problemi e figure, Udine ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] , pp. 322-354; La poesia di Walt Whitman e l'evoluzionedelle forme ritmiche, Torino 1898 -, argomenti presto abbandonati per l'economia tutt'altra specie. Esisteva, ma il suo scopo era alquanto diverso: non l'eliminazione delle industrie rivali ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] toscane dei secoli XV-XVIII, l'altro sull'evoluzionedelle teorie del commercio internazionale in Italia a tutto il ideologizzata promossa dal fascismo - aveva affermato che "fra le due specie di storia, quella insipida [cioè quella dei C.] e quella ...
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FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] ), pp. 1-12, in cui il segreto bancario viene considerato una specie di segreto industriale, non assimilabile, quindi, al "segreto d'ufficio".
Nel esposizione organica del pensiero del F. sulla evoluzionedelle teorie economiche è contenuta in un suo ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...