NOGARI, Paris
Stefano De Mieri
– Nacque a Roma intorno al 1536, come si deduce dal profilo biografico tracciato da Giovanni Baglione (1642).
Gli inizi appaiono alquanto oscuri, non essendo finora emerse [...] 77), quest’ultima non da tutti riconosciutagli. Parrebbe essere stato coinvolto pure nei lavori delle logge del terzo piano come in questo periodo il pittore seguisse l’evoluzionedi Nebbia che stava compiendo «la transizione dall’impostazione ...
Leggi Tutto
TAPARELLI d<apost>AZEGLIO, Prospero (Luigi).
Cinzia Sulas
Nacque a Torino il 24 novembre 1793 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè, settimo di otto fratelli.
L’educazione familiare ricevuta [...] idee diStato-nazione e quelle di popolo e civiltà.
L’ultima reviviscenza del sogno di Taparelli di Il significato della sua opera al tempo del rinnovamento neoscolastico, per l’evoluzione della teologia morale, Roma 2000; T. Behr, L. T. and ...
Leggi Tutto
GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] monastero di Camaldoli e conservati l'uno nell'Archivio diStatodi Firenze e l'altro nella Biblioteca comunale dievoluzionedi Guillaume.
Nei suoi ultimi anni G. ebbe diverse commissioni anche fuori di Arezzo, come la vetrata per la cappella di ...
Leggi Tutto
BURGO, Luigi
Valerio Castronovo
Nacque a San Saturnino di Moneglia, in provincia di Genova, il 31 marzo 1876 da Andrea e da Teresa Giustina Felici. Finiti i corsi all'istituto tecnico di Chiavari nel [...] 14 aprile dell'anno successivo.
Dopo la nomina a capo diStato Maggiore generale, il Cavallero aveva dato le dimissioni dalla di vedere nelle mie frequenti gite in Piemonte. Il Burgo fu da me messo al corrente, per almeno tre mesi, dell'evoluzione ...
Leggi Tutto
SCHANZER, Carlo
Alessandro Polsi
– Nacque a Vienna il 18 dicembre 1865, primogenito di Luigi, avvocato d’impresa di origine polacca, e di Amalia Grundberg, affermata pianista.
Alla metà degli anni Settanta [...] di 2a classe al Consiglio diStato. Nel 1895 fu assegnato alla IV sezione.
Si segnalò per alcune pubblicazioni scientifiche: Il diritto di guerra e dei trattati negli stati a governo rappresentativo (Roma 1891), in cui auspicava un’evoluzione ...
Leggi Tutto
BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] conservatore di chiara impronta subalpina s'intravede anche l'argomentata difesa del "socialismo distato" e dell'azione di governo destinata a intervenire "sulla realtà", "cioè su una evoluzione incessante che si svolge come un flusso", che ...
Leggi Tutto
MORANDI, Rodolfo
Carmine Pinto
MORANDI, Rodolfo. – Nacque a Milano il 30 luglio 1902 da Enrico e da Enrica Maraviglia, terzogenito dopo due figli maschi.
La famiglia proveniva da Agra, nei dintorni [...] Saraceno e Alessandro Molinari e con uomini dell’impresa e del sindacato – e sulla complessa evoluzione delle Partecipazioni statali, l’industria diStato. Seguitò a partecipare all’attività della SVIMEZ e, da quella tribuna, seguì l’ampio dibattito ...
Leggi Tutto
CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] evoluzione delle attività manifatturiere. Propose inoltre di incrementare lo sfruttamento del sottosuolo al fine di l'Archivio Serena di Lapigio in Altamura. Una lunga dissertazione economica all'Archivio diStatodi Napoli, Segreteria di Acton, I, ...
Leggi Tutto
ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] , le "prime linee di una nuova forma distato che, rendendosi conto delle di B. Croce, a cura di C. Antoni e R. Mattioli, Napoli 1950, I, p. 233 e 235. Per una revisione storica delle interpretazioni dell'A.: A. Omodeo, V. Gioberti e la sua evoluzione ...
Leggi Tutto
COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] di liberale perseguitato, sia per le accuse di ateismo e di materialismo che si attirò, svolgendo un'azione culturale e politica di primo piano nell'evoluzione il cardinale Oppizzoni mandò alla segreteria diStato. Rifugiatosi a Corfù, poteva tornare ...
Leggi Tutto
evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...