CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] sua vastissima produzione, ravvisare gli elementi di una vera e propria evoluzione stilistica, si può notare che, mentre , la C. appare troppo giovane perché il ritratto stesso sia stato eseguito nel 1746 come ha supposto lo Zanetti. Altri due famosi ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] di F. Halbherr, che guidarono i suoi interessi sia nel campo della storia dell'arte antica sia in quello della storia greca, e in particolare dell'età omerica. Alla Evoluzionedi Roma aveva già provveduto a reintegrarlo nella cattedra da cui era stato ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] inteso, quest'ultimo, come espressione distati psichici rappresentati con impietosa e allucinata intenzionalità I, pp. 145-157; II, pp. 432-440; F. Mancini, L'evoluzione dello spazio scenico, Bari 1975, ad Indicem; G. Antonucci, Cronache del teatro ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] 'evoluzione stilistica dell'artista.
Tra il 1680 e il 1685 le suggestioni neovenete si arricchiscono di (1739, p. 305), e il S. Gaetano di Thiene (Modena, Galleria Estense), per cui è stata proposta una datazione tarda (Colombi Ferretti, 1979, p. ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] Il 1908 è l'anno dell'incontro con tre modelli fondamentali nell'evoluzione artistica del C.: la personale di Gustav Klimt alla Biennale veneziana, i mosaici di Ravenna e la Pala di S. Zeno di Andrea Mantegna a Verona. L'anno seguente Laurenti decise ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] Che in questa prima prova della ripresa di B. si avverta l'inizio di un'evoluzione nuova, tale da distaccarlo sia dall'anteriore In verità, dopo il soggiorno romano, sembra essere stato l'esempio del Buonarroti ad incitarlo verso la grandiosità ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] definitivamente a Roma, e affittò nel 1772 una casa alla salita di S. Sebastianello, all'angolo di piazza di Spagna; gli Stati delle anime della parrocchia di S. Lorenzo in Lucina lo registrano regolarmente da allora fino al suo trasferimento ...
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CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] suffraga questa ipotesi, ed è probabile che i dipinti siano stati tratti da disegni eseguiti a Roma negli anni giovanili. Tra il - un'ulteriore indicazione di quel suo distacco dalla realtà già notato nella sua evoluzione stilistica. Ma la ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] nel 1454, lo Sposalizio della Vergine allo stato in cui era rimasto per l'auontanamento di Domenico Veneziano. È suo aiuto, in finale di una evoluzione, o come la manifestazione di un secondo, più intimo, carattere dell'arte di Andrea. Il ciclo di S. ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] manoscritti giovanili. Non vi è in essi evoluzione metodologica, e quasi mai originalità di giudizio: qualità che il C, andò bergamaschi di Francesco Maria Tassi. Tale coincidenza non va però interpretata, come pur è stato fatto, nel senso di una ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...