DUDREVILLE, Leonardo
Paolo Thea
Figlio di Giuseppe e di Leonilde Madalena, nacque a Venezia il 4 apr. 1885 e in questa città trascorse l'infanzia. Nel 1902 troncò gli studi classici a cui il padre magistrato [...] del D. era simile a quella di Kandinskij, fondata su una corrispondenza tra lo stato d'animo e il colore ( evoluzione e da astrattista diventò realista poiché protesa verso una maggiore adesione all'essenza delle cose. Il quadro più significativo di ...
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AZZURRI, Francesco
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma nel 1827. Nipote dell'architetto Giovanni Azzurri (Roma 1792-ivi 1858), fu suo allievo all'Accademia romana di belle arti, subendone l'influenza neorinascimentale, [...] dell'epoca barocca non era stata ancora iniziata, pesando peraltro su di essa uno schiacciante giudizio negativo. per una loro concreta evoluzione. Nel 1897 l'A. fu nella commissione di concorso per il nuovo palazzo della Cassa di Risparmio a Pistoia. ...
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BELTRAMI, Giovanni
Elda Fezzi
Nacque a Milano il 26 febbr. 1860. Nel 1878 si iscrisse all'Accademia di Brera, dove, dopo essere stato discepolo di R. Casnedi e di B. Giuliano, divenne dal 1881 scolaro [...] G. Bertini, rappresentante di una corrente moderata nell'evoluzione del gusto pittorico del tardo romanticismo. Dal Bertini il B. ereditò la passione per l'arte decorativa praticata nelle antiche tecniche della pittura su vetro, del mosaico, ecc. La ...
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BORGHESE, Ippolito
Oreste Ferrari
Mancano notizie biografiche di questo pittore, nativo di Sigillo in Umbria, ma operante prevalentemente nell'Italia meridionale e morto prima del 1630.
La più antica [...] di una lenta evoluzione nel senso indicato sono: la Deposizione, firmata, del Museo di Capodimonte a Napoli e la Crocefissione del duomo di Lucera, tuttora molto legate ai modi di le antiche guide (Siepi) sarebbe stato eseguito dal B. anche il ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] . è ricco e variegato e descrive l'evoluzione stilistica dei compositori, del canto e la ; Istruttione per far viaggi; Discorso sopra la musica de' suoi tempi; Arch. diStatodi Roma, Camerale II, Annona, b. 105; Archivio Giustiniani, bb. 1, mazzo ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] prosieguo della sua carriera avrebbe segnato l'evoluzione del genere fino all'avvento di G.B. Piranesi.
Il primo concreto diStato (1733). Tra le altre opere si segnalano l'altare maggiore della chiesa di S. Maria Maddalena (1732) e la villa Morra di ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] Pagani, figlia del fu Matteo, pittore, e di Anna Maria Faggion. Nel processo "distato libero" celebrato qualche giorno prima delle nozze, l di un possibile ridimensionamento delle misure originali: Gallo), poiché testimonia lo stadio d'evoluzione ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] ricerche, essenziali in questa fase dell'evoluzione del linguaggio pittorico marattesco, orientate nel senso commissionata da L. Phélypeaux de La Vrillière, che fu nominato segretario diStato da Luigi XIV nel 1661, per la galleria del suo magnifico ...
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PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] 1912), si conserva ancora nell’Archivio diStatodi Linz. È leggermente meno dettagliato di quello di Gries, anche perché può riferirsi vent’anni del percorso dell’artista; un’evoluzione frequentemente incompresa dalla critica. Nel Matrimonio della ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] l'incisore dimostrasse gradualmente di adeguarsi alla contemporanea evoluzione del gusto per l 17v; vol. 95, n. 60; vol. 169, n. 50; Misc. sc. di N. I, n. 39; Archivio diStatodi Roma, Camerlengato, parte I, tit. IV, Antichità e belle arti, b. 43; ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...