GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] la teoria dell'evoluzione (Firenze 1906), denominava teoria della "polifilogenesi". Con questa presa di posizione egli si
Dopo la riforma Gentile che, accanto alle università diStato, prevedeva università libere abilitate a rilasciare titoli con ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] anno prima: "la fede nell'efficacia pratica del pensiero" che è stata "il principio animatore della personalità di de Ruggiero" e che "spiega l'intera sua evoluzione intellettuale ed anche i suoi atteggiamenti politici" (Antoni). In realtà, se ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] del Caldara. In un ventennio le opere di questo compirono una evoluzione verso il primo stile galante, il quale non era stato creazione della scuola napoletana, bensì di quella veneziana, precedente di una generazione.
Dall'orchestra a cinque voci ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] in considerazione anche la necessaria evoluzione del PCI. Continuò a usare toni duri contro i ritardi di questo partito (Il percorso e Basso-Issoco di Roma, mentre numerose sue carte sono conservate presso l'Archivio diStatodi Torino, Archivio ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] una logica evoluzionedi premesse già poste che non come una manifestazione ex novo di esigenze dettate Armida.
L'ultimo periodo creativo dello J. è stato sviscerato dalla McClymonds sia dal punto di vista storico sia da quello estetico e tecnico, e ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] del tutto subordinato, meramente occasionale. In realtà la sopravvivenza di Bologna come città politicamente autonoma era chiaramente incongruente all'evoluzione dello Stato pontificio propugnata dai Borgía ed energicamente riproposta da Giulio II ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] lesioni primitive; secondarie, quando rappresentano l'evoluzionedi una lesione primitiva. Le lesioni che possono due statidi larva, in dieci giorni. L'acaro sopravvive poco al di fuori del corpo umano; temperature al disotto dei 20 °C e al di sopra ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] presente il capo diStato Maggiore, ma mancò di agire nei confronti di Cadorna, tanto che la polemica di questo si prolungò di Caporetto e poi per il disordine in cui vedrà naufragare la vittoria concluderanno definitivamente la sua evoluzione verso ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] , infatti, venne rilasciato dal cardinale vicario di Roma un certificato distato libero - evidentemente su richiesta dello stesso C C. manifestò la consapevolezza della sua posizione storica nell'evoluzione del nuovo strumento: "mio scopo si è quello ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] di determinazioni dottrinali in materia contribuiva a fare del seguito delle sue "filazioni" un'evoluzione in Archivio diStatodi Bologna, Archivio Malvezzi-Campeggi, s. 3, 11/535, cc.n.n. (indicaz. di A. Prosperi); Arch. diStatodi Firenze, Mediceo ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...