BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] al B., redattore capo de Ilfronte interno di Roma, non ebbe seguito.
Nell'articolo L'arcoscenico del mio cinematografo, inserito in Evoluzione del mimo, egli scrisse: "La grande strada per cui il cinematografo è stato condotto all'arte si cela ancora ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] 'altro, di poter seguire puntualmente l'evoluzione della sua attitudine creatrice e di giustificare quei 72r; Ibid, Liber mort. S. Iohannis, 24 giugno 1633, c. 45r; Arch. diStatodi Roma, Atti Guidotti, prot. 3674, cc. 490 s.; Ibid., Atti Simi, prot. ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] dalla testimonianza del suocero Ubaldo Mazzioli, nella dichiarazione distato libero del 1724 (Moretti, 1984-85, p certi a sostegno di questa ipotesi.
Sicuramente l’interesse per l’opera di Guercino fu fondamentale per l’evoluzione della sua arte ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] , lo sviluppo marittimo di altre nazioni, le possibilità finanziarie, l'evoluzione dei tipi di navi. La legge voluta l'ufficio diStato Maggiore, affidandone l'incarico di capo al Saint-Bon. All'epoca della inaugurazione del canale di Kiel, nel ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] , n. 103 e ms. 973, n. 2, ed all'Archivio diStatodi Lucca, Segr. diStato e di Gabinetto, b. 201, nn. 232 s. L'ampia raccolta di lettere con il Valeri, custodita tuttora presso la Bibl. univ. di Pisa (ms. 441), fu pubblicata da O. Scalvanti, Saggio ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] , il consumo, l’evoluzione e la fisiologia della società, le crisi economiche) descritti in termini statistici e storici. Tali indagini applicate erano caratterizzate da una continua ma profonda critica del socialismo diStato, che trovava il suo ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] nella ricostruzione dell'istituto nelle varie fasi della sua evoluzione: la commenda, infatti, era studiata in costante collegamento 1960 al 1963 e del Consiglio superiore degli archivi diStato dal 1964 al 1973. Membro della faculté internationale ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] le tre edizioni delle Lezioni mette in luce l'evoluzione del suo pensiero sui temi più caratterizzanti, dalla ms. XIII.B.39; ms. XIII.B.92; ms. XIV.B.53; Arch. diStatodi Napoli, Casa reale antica. Diversi, f. 868; ibid., LII, Affari gesuitici, ff ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] si sarebbe risolto ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Ma con il mutamento distato non cambiarono i suoi costumi. Continuò che potrebbero far pensare ad una certa evoluzione positiva nel modo di pensare dell'Altemps. Fra le decisioni prese ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] evoluzione, collocandola nel contesto di una sempre maggiore stanchezza della gente per una sterile opposizione di Fondo Fortis presso l'Archivio diStatodi Forlì, inaccessibile agli studiosi per molti anni, è stato recentemente utilizzato da R. ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...