CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] mulo da soma e un cavallo da sella. Ebbe per donativo ducati 450"(Arch. diStatodi Firenze, Carte Strozziane, filza XXX, c. 6). Il viaggio si svolse con numerose dal C. all'evoluzione del linguaggio musicale e all'affermazione di nuove forme non va ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] di Gae con il teatro di Luca Ronconi. Di teatro Aulenti si era occupata anche una decina di anni prima ricostruendo, per gli studenti di Rogers, l'evoluzione sospesi in virtù di una sentenza del Consiglio diStato che, al termine di un iter ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] definendo il proprio ruolo e precisando la propria centralità politica all'interno di un sistema pubblico che, pur regolato dagli statuti del 1404, era in piena evoluzione rispetto al precedente quadro istituzionale.
Nel 1414, come narra il Sanuto, G ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] un progetto di ben ordinare una Repubblica senz'imposte.
In queste pagine è bene individuabile l'evoluzione che il eccellenza il barone Antonio Mazzetti, a cura di F. Longhena, ibid. 1848.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Milano, Studi, p.m., b. 231 ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] dell'industria, a cui doveva corrispondere - mediatore lo Stato - una lenta, ma progressiva evoluzione del proletariato italiano, mostrava, infatti, proprio nel 1911 i segni di uno sfaldamento inarrestabile. La crisi economica aveva provocato la ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] della sua vita, dando di C. quell'immagine ora di vittima della ragion diStato, ora di fragile donna travolta dagli avvenimenti, che è giunta sino ai giorni nostri. Meno rilevante invece l'evoluzione subita dall'immagine di C. nell'ambito figurativo ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] l'opinione nazionaleitaliana", Milano 1916, p. 407).
L'evoluzione si giustificava nel clima storico del momento: le inquietudini e Segreto Vaticano, molte carte riguardanti il B. nel fondo Segreteria diStato,ad annum, in partic. rub. 165 e in alcune ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] azioni Montecatini era paragonato all'investimento in titoli diStato.
Il divario con i grandi gruppi chimici stranieri era infine il risultato delle peculiarità della genesi e dell'evoluzione del vertice aziendale. Il D., pur con i vincoli che ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] 7 s. n. 1179, si aggiunga il ms. senza segnatura conservato in Archivio diStatodi Udine, Archivio Torriani, busta 18, fasc. 1, sec. XVI); edito da L 'evoluzione (se non si tratta di mera disarmonia) che parrebbe verificarsi nel F. circa il modo di ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] della corte ad evitare lo scandalo di un processo (suicidio distato); sia morto, infine, sofferente di mal di fegato com'era, "de chagrin et pp. 118-175, permetterebbe di saggiare con maggior precisione l'evoluzione delle basi stesse del potere ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...