LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] di Pio XII a quello di Giovanni XXIII (1958), l'attenuarsi della tensione internazionale (dopo la crisi di Cuba), la stessa evoluzione intero episcopato del L. a Bologna ne era stato in fondo accompagnato -, tuttavia la collaborazione costante ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] diplomazia pontificia, entrata in una fase di mobilitazione sin dal febbraio 1550, quando era stato eletto papa Giulio III.
Il all'evoluzione dei rapporti di forza in Germania. Di fronte all'avanzata delle truppe protestanti di Maurizio di Sassonia ...
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LUCCHESE di Poggibonsi
Anna Benvenuti
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XII a Gaggiano (oggi Cedda, frazione di Poggibonsi) da una famiglia di contadini piccoli proprietari.
La conoscenza [...] statuti, poi promulgati nel 1333: cfr. Pucci) e l'importanza dell'omaggio memoriale che si tributava a L. nel suo dies natalis, il 28 aprile. La successiva evoluzione . U. Morandi, Antichità del culto di s. L., lo statuto comunale del sec. XIV, pp. ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] di una riforma radicale nei confronti del politeismo anteriore. L’idea dell’origine del monoteismo per «rivoluzione», e non per «evoluzione 1958 (anno dell’emeritato di Pettazzoni) si svolse il concorso per la cattedra che era stata sua e che si ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] scorrere i titoli di alcuni fra i numerosi interventi nel Piccolo per seguire la sua evoluzione: da una trovò decisamente all'opposizione. Sostenitore da sempre di un concordato fra la Chiesa e lo Stato italiano, non poté vederne la realizzazione, ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] alle autorità politiche.
È possibile cogliere questa evoluzione anche da alcuni giudizi espressi sull'arcivescovo Arch. centrale dello Stato, Culto, Vescovi, Palermo, busta 12, e,naturalmente presso l'Arch. della Curia arcivescovile di Palermo; necr. ...
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PELAGIO II, papa
Claire Sotinel
PELAGIO II, papa. – Nacque a Roma, figlio di Vinigildo (forse d’origine gota), in data imprecisata.
Non si ha alcuna notizia su di lui antecedentemente all’elezione a [...] la parola scisma) sia nella forma, rivelano un’evoluzione della politica papale. Si prospettava così una road map di riconciliazione estremamente semplificata: non era necessario che il vescovo di Aquileia si spostasse dalla sua sede, né si reclamava ...
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INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] chierici e laici interna alla società e ne traccia l'evoluzione dai primi secoli della Chiesa, dalla tonsura fino al II, p. 181; A.F. Giachi, Saggio di ricerche storiche sopra lo stato antico e moderno di Volterra, Firenze 1786, p. 169; F. Fontani ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] di rappresentanza. L'esame comparato dei due manoscritti permette perciò di apprezzare l'evoluzione della è seguito da una serie di componimenti poetici minori, talvolta di discreta estensione, che sono stati pubblicati da Kindermann. Nel solo ...
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GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] 1808. Resta così ancora oggi difficile ricostruire l'evoluzione del suo pensiero che, secondo i memorialisti comune. Un tale gesto non era mai stato compiuto prima d'allora, segno di un programma di ritorno alle origini cui gran parte dei suoi ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...