La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] di Coppa Nevigata, Torre Canne, Passo di Corvo, Rendina, ecc., appare evidente l'alto grado dievoluzione dell'agricoltura, riconducibile pertanto al modello di Germania ha la prerogativa di essere stata oggetto di un immenso lavoro paletnobotanico ...
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Invidia
Gustavo Pietropolli Charmet
Introduzione
Dal punto di vista del sentire comune, e nell'opinione generale, l'invidia è sempre stata considerata un vizio, e tra i più deplorevoli. Sappiamo inoltre [...] in un sentimento più articolato e complesso: il risentimento. Di quest'ultimo stato d'animo Nicola Abbagnano (v., 1961) dà una Freud, 1931). In questo punto specifico dell'evoluzione psichica femminile si colloca un passaggio delicato, indispensabile ...
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Sviluppi recenti del pensiero archeologico
Alessandro Guidi
L'archeologia si è sempre misurata con la cultura del suo tempo, di cui ha diversamente interpretato esigenze e prospettive, ma questo non [...] evoluzione delle grandi civiltà antiche, costituiva un'ulteriore occasione per ribadire l'importanza dell'individuazione di le tematiche processuali e quelle marxiste è stata tentata, non di rado utilizzando paradigmi mutuati da altre discipline, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La trasmissione del sapere
Jacqueline Hamesse
La trasmissione del sapere
Durante l'età medievale la trasmissione del sapere scientifico [...] la matematica e la fisica nei termini che gli erano stati rivelati dalle opere degli studiosi arabi. (Gilson 1947, p di più, i diversi laboratori si servivano di modelli stereotipati che ricopiavano pedissequamente, senza tenere conto dell'evoluzione ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Egitto
Paola Davoli
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Tra gli oggetti relativi al culto vanno distinti quelli che erano venerati e quelli che servivano [...] dal punto di vista sia cultuale sia dell'evoluzione genetica, zoologica di quella di Luxor trovata nel 1989 nella corte colonnata di Amenhotep III nel tempio di Amon e contenente grandi statue di divinità e di sovrani in perfetto statodi ...
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Comunicazione e nuove tecnologie
Andrea Granelli
Le straordinarie potenzialità offerte dalle tecnologie della comunicazione, per essere sfruttate appieno, devono essere considerate in relazione ai rischi [...] pubblico la possibilità di costruirsi realtà tridimensionali e di interagire con esse. Anche l’evoluzione delle mappe diffondere anche la mania di un rapporto fittizio che non esiste. C’è sempre stata quindi una sorta di paura per i fantasmi ...
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La scienza in Cina: i Ming. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo d'innovazione tecnica che aveva interessato il libro [...] XVI e la metà del XVII secolo.
I nuovi tipi di libro
L'evoluzione subita dai libri xilografici nel periodo Song e la sua capitale dei Ming, Nanchino; poiché la maggior parte di esse era stata incisa nel periodo Song o restaurata e incisa durante ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. L'organizzazione ecclesiastica delle campagne
Pier Giorgio Spanu
L’organizzazione ecclesiastica delle campagne
Nonostante [...] V secolo, a questo criterio che è stato definito di “territorialità”, sembra contrapporsi un criterio più “personale però il fatto che, rispetto alle aree in cui l’evoluzione dell’organizzazione delle strutture della Chiesa fu un processo lento che ...
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Prevenzione
Alessandro Menotti
In campo medico, per prevenzione si intende il tentativo di evitare la comparsa di una malattia, o di una sua specifica manifestazione o di un suo aggravamento o recidiva [...] è antica, ma solo nel 20° secolo il problema è stato affrontato in modo sistematico, prima per le malattie infettivo-contagiose, tale evoluzione.
La sanità pubblica si è mossa con lentezza perché influenzata nei suoi interventi dal parere di quei ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] non potrà che prendere l'aspetto di un essere sovrannaturale. L'evoluzione della parola latina monstrum avverrà assumendo esecrabile quanto più lo stato normale, oltre che quello abituale, finisce per significare anche stato ideale (Deschamps 1980). ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...