GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] significativa della sua intera produzione, testimone di una evoluzione verso forme e formule semplificate che anticipano rifacimenti interni (Arch. diStatodi Palermo, Intendenza di Palermo, vol. 1197).
Le quattro file di palchi sono inquadrate in ...
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PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] opere (Avanzati, 1987; Ciampolini, 2010). L’evoluzione stilistica della lunga e prolifica carriera di Petrazzi, assai complessa e perciò facilmente fraintendibile a una superficiale disamina, è stata icasticamente decifrata da Alessandro Bagnoli, il ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] dei fatti artistici, mettendo in rapporto l'evoluzione delle forme con la crisi della civiltà tradizionale e indicando nell'architettura industriale alcuni aspetti di quella che riteneva sarebbe stata l'architettura futura delle case degli uomini ...
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MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] Ambrosiana: genesi ed evoluzionedi un'idea nei suoi disegni di progetto, in Storia dell'Ambrosiana. Il Seicento, Milano 1992, pp. 274, 278-285; S. Della Torre, L'archivio edificato dell'architettura milanese, in L'Archivio diStatodi Milano, a cura ...
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BEAUMONT, Claudio Francesco
Andreina Griseri
Nacque a Torino il 4 luglio 1694 (Libro dei Batezati, Torino, chiesa di S. Eusebio, ora Archivio della chiesa di S. Filippo). Poco si conosce della prima [...] diStatodi Torino, Lettere ministri da Roma: 10 luglio, 16 ott. 1723, 26 febbr., 20 maggio 1724; Arch. diStatodidi corte, contro altre correnti meno accademiche e di più autentico rococò, come si può dedurre confrontandone l'opera con l'evoluzione ...
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NAQSH-I RUSTAM
C. A. Pinelli
La gola di N.-i R., nei pressi di Persepoli, è nota principalmente per un complesso di opere monumentali appartenenti agli Achemènidi e ai Sassanidi. Essa conserva tuttavia [...] nelle terre dominate dai Parthi. Cosicché, in sostanza, la loro arte rappresentò l'estrema evoluzionedi un'arte iranica antichissima, che si era espressa, di volta in volta attraverso i secoli, per mezzo delle creazioni dei Medi, dei Persiani ...
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PELLEGRINO di Mariano di Jacopo
Dora Sallay
PELLEGRINO di Mariano di Jacopo. – Il luogo e la data di nascita di Pellegrino sono sconosciuti, ma si può documentare che era figlio del lanaiolo Mariano [...] Mariani Iacobi pictor de Senis» (Siena, Archivio diStato [ASS], Notarile Antecosimiano, 568, Jacobus Petri di cono e da ciuffi di erbe disposti ordinatamente, sono ispirati all’opera di Giovanni di Paolo. Tutto questo stile dimostra scarsa evoluzione ...
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PIETRO di Domenico
Gabriele Fattorini
PIETRO di Domenico (Pietro di Domenico di Pietro da Siena). – Nacque probabilmente a Siena nel 1457: dovrebbe infatti identificarsi con il «Pietro Anbruogio di [...] sacra della diocesi di Grosseto (Guiducci, 1996, p. 136, sch. 11). Nell’ambito di una simile evoluzione Pietro sviluppò un Firenze 1976, V, pp. 767-771.
F.M. Perkins, Pitture senesi negli Stati Uniti, in Rassegna d’arte senese, I (1905), p. 78; A. ...
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DAUPHIN (Daufin, Dophin, d'Offin; italianizzato: Delfino, Delfin, Dolphino), Charles (erroneam. anche Claude o Claude-Charles)
Jacques Thuillier
Nacque certamente in Lorena (Félibien, 1679 e 1685) verso [...] chiaramente l'evoluzione stilistica dell'artista: anteriore al 1659, l'Annunciazione dipinta per la cappella del marchese Simiana di Pianezza (opera perduta, è stata incisa da J.-J. Thóumeysen); anteriori al 1660, due tondi (incisi dal Thourneysen ...
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DELLALA Di Beinasco, Francesco Valeriano
Bruno Signorelli
Nacque a Torino, nella parrocchia di S. Teresa, il 31 ag. 1731 da Emanuele Filiberto e da Maddalena Cavalleri (Schede Vesme, p. 404). Non si [...] 1980). L'opera dei componenti il Consiglio degli edili fu fondamentale per l'evoluzione edile ed urbanistica della Torino dell'epoca. Ricordiamo una memoria del 1791 (copia in Arch. diStatodi Torino, Corte, Paesi per A e B, Torino, mz. 10, n. 7) in ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...