SITULA (situlus, situla, sitla)
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
Denominazione comprendente, nella terminologia archeologica, un vaso metallico, di rado fittile, di forma [...] ricorrere in rappresentazioni di scene a carattere funerario delle s. di forma articolata. Manca tuttavia uno studio definitivo dell'evoluzione tipologica.
(A. M. Roveri)
2. - Oriente mediterraneo. - L'origine della s. è stata ricercata nell'Oriente ...
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ORDINI MONASTICI e MENDICANTI
D. Rigaut
Mentre alcuni studiosi si sono preoccupati di circoscrivere la produzione artistica di un O. particolare (v. Benedettini; Certosini; Cistercensi; Clarisse; Cluniacensi; [...] di un santo fondatore di un O., di cui diviene così possibile seguire l'evoluzionestato passato (mito delle origini), presente (conferma della giusta fondazione e della vitalità dell'O.) o futuro (predizione del divenire dell'O.).Il vero oggetto di ...
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GIOVANNI II il Buono, Re di Francia
M. Di Fronzo
Figlio di Filippo VI di Valois e di Giovanna di Borgogna, G. nacque il 24 aprile 1319 a Le Gué de Maulny presso Le Mans (dip. Sarthe). Il 28 luglio del [...] doveva essere accompagnato da numerose glosse.La portata innovatrice della figura di G. nell'ambito della committenza letteraria esercitò una decisiva influenza sull'evoluzione dello stile miniatorio, come hanno particolarmente messo in luce recenti ...
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LINGUADOCA
M. Durliat
(franc. Languedoc)
Regione storica della Francia meridionale, fra il basso Rodano a E, l'Ariège a S-O, il golfo del Leone a S e il rilievo delle Cevenne a N-O. I principali centri [...] di grande reputazione. La tendenza critica attuale sarebbe invece quella di ridurre considerevolmente il suo ruolo; in particolare è statodi slancio lineare delle strutture. Gli aspetti essenziali di queste tendenze si inscrivono nell'evoluzione ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
G. Valenzano
Regione orientale dell'Italia settentrionale, nata dopo la seconda guerra mondiale dall'unione della prov. di Udine, fino ad allora inclusa nel Veneto, e della parte [...] di S. Maria di Muggia Vecchia (1230-1250 ca.) e quelli della chiesa di S. Maria di Castello di Udine. Di recente sono statidi ricostruzione/trasformazione e struttura urbana di alcuni insediamenti fortificati, in T. Miotti, Storia ed evoluzione dell ...
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LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] pittorica, rimane come indizio di un'interessante evoluzione stilistica in atto, in The Art Bulletin, LXVI (1984), pp. 386 s.; G. Magnanimi, Gli affreschi di palazzo Stati Cenci, in Palazzo Cenci, palazzo Giustiniani, Roma 1984, pp. 63 s., 68-70, ...
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GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] , prese per un anno ad Anticoli Corrado lo studio che era statodi O. Kokoschka.
Come pittore il G. esordì a Roma nel una rapida evoluzione da un iniziale approccio atmosferico, sensibile al dato luministico postimpressionista di matrice spadiniana, ...
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Vedi APULI, Vasi dell'anno: 1958 - 1994
ÀPULI, Vasi
A. Stenico
Sotto questa denominazione è compresa la produzione di ceramica dipinta di tradizione tecnica e stilistica greca, soprattutto attica, che [...] , col tempo anche i tipi vascolari di derivazione attica ebbero una loro evoluzione. Da un lato si tende al grandioso in questo senso. Tuttavia, benché l'area di espansione commerciale di essi non sia stata vasta, è pensabile che abbiano avuto un ...
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GIGNOUS, Eugenio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 4 ag. 1850 da Laurent, commerciante di seta originario del Delfinato, e da Maria Taveggia Brizzolara.
Nonostante le sopravvenute difficoltà economiche [...] 'arte moderna di Roma, dove è tuttora conservato.
Secondo un'evoluzione parallela a quella di altri protagonisti dello Stato. Sue opere sono conservate presso la Galleria d'arte moderna di Milano, la Giannoni di Novara e la Ricci Oddi di Piacenza. ...
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GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] era stata qualificata nel 1712-13 dal nuovo altare maggiore di Giuseppe Rusnati. Dopo un primo sondaggio in direzione di S l'influsso di Sebastiano Ricci.
Può essere coeva al ciclo pittorico - e in effetti l'evoluzione rispetto alla pala di Cuggiono ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...