Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] disciplinata da norme di diritto internazionale e non da norme di diritto interno di uno degli Stati membri. Le moderne , della dipartimentalizzazione, dello staff-line ecc.).
L’evoluzionedi questi studi ha portato all’elaborazione della teoria delle ...
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Antropologia
Secondo una concezione diffusa nell’Ottocento, processo inverso dell’evoluzione, cioè regressione a stadi propri dell’uomo primitivo e dei suoi antenati pre-umani, considerata elemento patogenetico [...] da introdurre una discriminazione tra i valori della grandezza che distingue gli stati degeneri. La definizione quantistica distato degenere estende di fatto quella classica di modo degenere che, nella teoria delle onde e delle vibrazioni elastiche ...
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Sanità
Gianfranco Domenighetti
Paolo Vineis
I determinanti della salute
Quando si valutano i sistemi sanitari delle popolazioni di riferimento si osserva che, per i Paesi industrializzati avanzati [...] sempre più ristretti, e al fine ultimo di continuare a poter garantire il cosiddetto diritto alla salute.
L'evoluzione dello statodi salute nei Paesi occidentali
Se la mortalità nei Paesi occidentali è di molto inferiore a quella dell'Ottocento non ...
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TRANSESSUALISMO
Anna Riva
Salvatore Patti
Il t. (o transessualità) è la condizione di persona il cui sesso non è anatomicamente certo o che, pur essendo di sesso anatomicamente certo, si considera [...] , nel senso che non tutte le coppie genitoriali sono state così nettamente corrispondenti allo schema, né tutte le condizioni nascita e a un'evoluzionedi segno diverso rispetto al sesso accertato, ovvero di caratteristiche sessuali all'apparenza ...
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PSICOPATOLOGIA
Tullio BAZZI
Alberto GIORDANO
. La p. intesa nel significato etimologico del termine è la dottrina delle "malattie" della mente. Nell'ambito della medicina occupa, rispetto alla psichiatria, [...] (K. W. Bash, 1955; N. Petrilowitsch, 1958).
I principî generali di J. H. Jackson sulla struttura e l'evoluzione del sistema nervoso centrale sono stati applicati alla p. in particolare dagli psichiatri di lingua francese (R. Mourgue, C. v. Monakow, J ...
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Staminali, cellule
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Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] . Inizialmente le cellule stromali sono state studiate per il supporto ambientale che di crescita numerica. È probabile che segnali intercorrenti tra 'nicchia' cellulare e raggruppamento di c. s. siano i meccanismi che modulano la finale evoluzionedi ...
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INFORMATICA MEDICA
Giorgio Migliau
Il progressivo sviluppo dell'informatica negli ultimi anni ha permesso la messa a punto di tecnologie molto avanzate e di sistemi sempre più veloci e affidabili. D'altra [...] le capacità applicative delle nozioni acquisite e permettendogli di valutare le conseguenze delle decisioni prese. Sono stati realizzati modelli che riproducono tutta l'evoluzionedi determinate patologie. Allo studente viene presentato un caso ...
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ORTOPEDIA
Gianfranco Fineschi
(XXV, p. 635; App. II, II, p. 466; IV, II, p. 690)
L'o. costituisce oggi, in tutte le università italiane, una delle discipline integrate nell'ordinamento didattico del [...] di una diagnosi precoce e, subordinatamente, nella programmazione e attuazione di provvedimenti (apparatoterapia, kinesiterapia) atti ad arrestare l'evoluzionedi terapeutici di determinati stati morbosi o di fratture. I materiali di osteosintesi ...
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PORFIRINURIA (App. I, p. 947) e porfiria
Fabio TRONCHETTI
I termini di porfirinuria e porfiria non sono usati in maniera univoca nella moderna terminologia clinica: abitualmente per porfiria si intende [...] pallore cutaneo) e la febbre, di solito modesta. L'evoluzionedi questa forma può essere. e non di rado lo è, molto grave e però completa. Talvolta dominano i sintomi psichici di uno stato confusionale.
Nelle forme combinate si incontrano associati ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] del paziente e da una previsione empirica della probabile evoluzione futura dei segni.
All’interno della branca semeiotica primo di questi stati era chiamato «costipazione», il secondo «flusso». Secondo Temisone, si tratta distatidi tensione ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...