SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] non si può non riconoscere che tutto nell'universo ha un'evoluzione, tutto si trasforma e decade (ma forse anche si rinnova termine di vita statisticamente rispettato: secondo la nostra cronologia umana, da pochi minuti per i batteri a poche ore per ...
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MECCANICISMO E VITALISMO
Bernardino Fantini
(v. meccanicismo, XXII, p. 663; vitalismo, XXXV, p. 462)
Almeno a partire dall'inizio dell'Ottocento, le scienze della vita hanno visto l'alternarsi di due [...] (la forma, i sistemi biologici) e nel tempo (evoluzione). La forma è quindi al tempo stesso un problema da Wilson, On human nature, Cambridge (Mass.) 1978 (trad. it., Sulla natura umana, Bologna 1980); H. F. Judson, The eighth day of creation, New ...
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NATURA, Conservazione della
Giuseppe Montalenti
Fino a pochi decenni orsono predominava nell'opinione corrente la concezione tradizionale dell'uomo che, signore della terra e di tutte le creature, può [...] hanno consentito d'intraprendere l'evoluzione culturale, diversa e assai più rapida dell'evoluzione biologica, l'uomo è a quelli che hanno più diretto rapporto con il benessere dell'umanità.
I problemi sono molteplici: in parte d'ordine generale e ...
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Staminali, cellule
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Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] pilifero. Dati sperimentali ottenuti dagli studi effettuati sull'epidermide murina e umana evidenziano la presenza di una nicchia di c. s. nel s. siano i meccanismi che modulano la finale evoluzione di tipo tumorale (Clarke, Fuller 2006). Da queste ...
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Transgenico
Elisabetta Mattei
Si definiscono organismi transgenici quegli organismi in cui un gene estraneo è presente in tutte le cellule, inclusa la linea germinale, e può quindi essere trasmesso [...] ospite (knockout genico).
La transgenesi naturale e l'evoluzione
Lo spostamento di geni tra specie e specie, caratterizzato e presenta un buon livello di omologia con il genoma umano.
La microiniezione del DNA estraneo in oociti fecondati di topo è ...
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Genetica delle popolazioni umane
Andrea Novelletto
La genetica delle popolazioni si occupa di come le leggi di Mendel e gli altri principi della genetica si applichino a intere popolazioni di organismi [...] di piccole variazioni strutturali. In questo quadro l'evoluzione viene considerata un processo interamente variazionale in base Cavalli-Sforza, P. Menozzi, A. Piazza, Storia e geografia dei geni umani, Milano 2000.
N.A. Rosenberg, J.K. Pritchard, J.L. ...
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Specchio, neuroni
Giacomo Rizzolatti
Leonardo Fogassi
Vittorio Gallese
L'uomo è una specie eminentemente sociale, che ha sviluppato la capacità di capire le azioni degli altri, le loro intenzioni [...] vero, come propongono alcuni studiosi, che la comunicazione umana ha avuto origine dai gesti e dalle espressioni del volto, allora i n. s. avrebbero giocato un ruolo importante nell'evoluzione del linguaggio. Inoltre, studi di brain imaging condotti ...
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POLIMORFISMO (XXVII, p. 653)
Giovanni Trippa
In biologia, una specie di differenze a carattere discontinuo che permettono d'individuare categorie subspecifiche ben definite. Fra i vari tipi di p. non [...] (1940), soprattutto perché solo da questo può dipendere l'evoluzione di una specie. Esso consiste nella coesistenza di variazioni Londra 1971; L. L. Cavalli-Sforza, Introduzione alla genetica umana, Milano 1974; R. C. Lewontin, The genetic basis of ...
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FISIOLOGIA
Gaspare Mazzolani
(XV, p. 482; App. II, I, p. 952; III, I, p. 623; fisiologia umana, App. IV, I, p. 821)
Fisiologia vegetale. - Negli ultimi anni la f. vegetale è venuta a collocarsi al centro [...] più rivoluzionarie della biologia. I fondamenti comuni a diverse scienze, come l'embriologia, la genetica e la teoria dell'evoluzione, che erano stati studiati al livello di cellule, tessuti, organi e popolazioni, hanno avuto uno sviluppo e un ...
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Global Change
Costante De Simone
L'espressione in lingua inglese global change (cambiamento globale, modificazione mondiale) è entrata in uso anche in italiano per indicare i cambiamenti che si hanno [...] il cambiamento ambientale globale siano causati soltanto da azione umana, venendo essi meno qualora cessasse tale azione. La interagenti. Di conseguenza è ancora più arduo predire l'evoluzione del g. c. in modo affidabile per tempi lunghi ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...