DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] parsa ambigua, fosse invece capace di conciliare il "fatto scientifico" dell'evoluzione con la fede religiosa. Infatti - chiariva - da un lato si può ammettere che la specie umana, per quanto riguarda il suo corpo, appartenga all'ordine dei primati ...
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Cooperazione
Gerald S. Wilkinson
C'è cooperazione quando due organismi della stessa specie condividono i benefici di un'azione svolta insieme. Possono costituire buoni esempi di comportamento cooperativo [...] del prigioniero
L'effetto della fedeltà al partner sull'evoluzione della cooperazione è stato esaminato attentamente da un parentela ed è indicata con il simbolo r. Nella specie umana e negli altri organismi diploidi, cioè quelli che possiedono due ...
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Mammella
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
La mammella (v. il capitolo Torace, Mammella) è un organo pari e simmetrico, che fa parte dell'apparato tegumentario e può essere considerato [...] per un aumento permanente del parenchima ghiandolare.
Evoluzione ed embriologia
di Rosadele Cicchetti
l. Filogenesi
La di trattenere la prole fra le braccia. Nei Primati non umani la mammella appare piatta con lunghi capezzoli sporgenti, condizione, ...
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Testicolo
Gabriella Argentin
Franco Dondero
Il testicolo (dal latino testiculus, diminutivo di testis, propriamente "testimone" della virilità o dell'atto sessuale) è la gonade maschile nella quale [...] II, cap. 9: Pelvi, Organi genitali maschili).
Evoluzione ed embriologia
l. Filogenesi Nella maggior parte degli animali, Piccin-Nuova libraria, 19772); g. lambertini, v. mezzogiorno, Anatomia umana, Padova, Piccin-Nuova libraria, 1974; m. thong, c. ...
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Intelligenza
Domenico Parisi
Con il termine intelligenza viene indicata comunemente la facoltà di pensare, concepire e intendere con la mente; il vocabolo è adoperato anche per definire, soprattutto [...] a cui la nostra specie appartiene, e in particolare le scimmie antropomorfe, i nostri parenti più prossimi. L'evoluzione dell'intelligenza nella specie umana è stata resa possibile da un aumento di 3-4 volte del peso del cervello rispetto a quello ...
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sesso
Alessandra Magistrelli
La più vitale differenza tra gli esseri viventi
La storia dei due sessi è legata alla riproduzione: mescolandosi i patrimoni ereditari di due individui diversi, il maschio [...] l’ovario con gli ovuli (parte femminile). Si tratta di un’evoluzione ‘al risparmio’: invece di due individui, la pianta maschio e da maschio ora da femmina.
L’ermafroditismo nella specie umana
A Roma nella Galleria Borghese e a Parigi nel Museo ...
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Cranio
Patrizia Vernole
Il cranio è lo scheletro della testa nell'uomo e negli altri Vertebrati. Dal punto di vista dell'anatomia comparata esso si distingue in neurocranio, che racchiude e protegge [...] un gruppo etnico rispetto a un altro. Nel corso dell'evoluzione si è passati dalla capacità cranica molto limitata di Homo angolare che derivano da due abbozzi cartilaginei. Nell'embrione umano, in particolare, nel primo arco si formano le ...
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serpenti
Giuseppe M. Carpaneto
Vertebrati senza zampe
I serpenti sono un prodotto piuttosto recente dell’evoluzione dei Rettili. La perdita degli arti è la caratteristica che generalmente li distingue [...] in India e, pur non essendo molto aggressivo, causa circa 10.000 morti l’anno. Ciò dipende dall’elevata densità di popolazione umana in questo paese e dal fatto che il cobra frequenta molto i campi coltivati e le risaie, dove trova numerosi topi di ...
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Arto
Rosadele Cicchetti
Arto è il nome generico che indica le appendici (articolate e non) del corpo di moltissime specie di Vertebrati e Invertebrati, notevolmente differenziate per numero, forma e [...] specializzazione più o meno avanzata.
Nel corso dell'evoluzione animale, elemento chiave nello sviluppo di nuovi sistemi per sostituzione di queste cellule con tessuto osseo.Nella specie umana, gli arti si originano molto precocemente: già alla 4a ...
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classificazione e sistematica
Giuseppe M. Carpaneto
Ordinare la natura
Il mondo dei viventi può apparire come un insieme caotico dove le forme e i colori degli animali e delle piante sono stati decisi [...] seguito, da quando l'uomo ha preso coscienza dell'evoluzione biologica che opera da oltre 3 miliardi di anni, che continua anche oggi e continuerà nei secoli futuri. Anche la specie umana, con tutta la sua complessità culturale, non è che una delle ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...