GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] per il progresso delle scienze e nel 1914 presso l'Istituto lombardo di scienze e lettere.
Nella prima conferenza, Evoluzione delle dottrine e delle conoscenze intorno al substrato anatomico delle funzioni psichiche e sensitive (in Atti della Società ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] cura di G. Campanini, Roma 1982; Scritti e discorsi, a cura di G. Rossini, I-VI, ibid. 1982-90; L’Italia nell’evoluzione dei rapporti internazionali, a cura di G. Di Capua, ibid. 1986.
Fonti e Bibl.: L’Archivio centrale dello Stato conserva le Carte ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] messo a confronto con il drammatico stile veneziano del Caldara. In un ventennio le opere di questo compirono una evoluzione verso il primo stile galante, il quale non era stato creazione della scuola napoletana, bensì di quella veneziana, precedente ...
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NORFINI, Luigi
Alessandra Nannini
Nacque il 1° giugno 1825 a Pescia, nel ducato di Lucca, da Giuseppe, docente di ostetricia a Pisa, poi, a Firenze dove fu anche direttore dell’Ospizio di maternità, [...] si conservano a Milano (Civica Raccolta di stampe Achille Bertarelli).
Tornato a Firenze, teatro in quegli anni dell’evoluzione dei generi pittorici, Norfini riprese gli studi artistici, orientandosi verso la pittura di storia e il ritratto. Aprì ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] opere più significative dipinte dal M. a partire dalla metà del secondo decennio risulta con sempre maggiore evidenza l'evoluzione in senso caravaggesco del suo stile, talché per questa parte così cospicua del corpus del pittore si può legittimamente ...
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GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] etico della pittura: "il nostro amore nuovo della realtà, quale s'è venuto formando in questi anni sulla traccia della evoluzione più strettamente formale dell'arte, così come nell'ordine dei fatti morali, […] può dirsi un desiderio di accostamento e ...
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FASSIO, Ernesto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 22 luglio 1893, terzogenito degli otto figli di Agostino e Carolina Oppezzi, in una famiglia di origine genovese appartenente alla media [...] tonnellate per bunkeraggi. Crebbe in conseguenza anche il tonnellaggio navale adibito ai trasporti petroliferi che ebbe la seguente evoluzione: 101 mila tonnellate nel 1924; 319 mila tonnellate nel 1929; 400 mila tonnellate, pari al 12% del complesso ...
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LUCIANI, Sebastiano Arturo
Anna Ficarella
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, presso Bari, il 9 giugno 1884 da Michele e da Giuseppa Gissi. Compì la sua formazione musicale dapprima a Napoli, dove studiò [...] quale il L. condivide anche la concezione secondo cui la storia del dramma musicale è innanzitutto la storia dell'evoluzione della "tecnica" che gli è propria. Tale tesi viene approfondita in Orpheus, saggio scritto insieme con Respighi (Firenze 1925 ...
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JAJA, Donato
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Conversano, presso Bari, il 16 giugno 1839 da Florenzo e da Elisabetta Pinto. Cominciò gli studi al seminario in vista di una futura carriera ecclesiastica, [...] il suo possesso, e la sua integrazione" (ibid., pp. 122 s.). Lo J. poteva già leggere in H. Spencer una concezione dell'evoluzione come un processo diretto a un fine, un'idea lamarckiana lontana dall'evoluzionismo di Ch. Darwin, di cui Spencer non si ...
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BORZÌ, Antonino
Valerio Giacomini
Nacque a Castroreale (Messina) il 20 ag. 1852 da Pietro e Dorotea Lucifero e attese agli studi classici a Messina, manifestando inclinazione per le arti, in specie [...] 1916), pp. 559-588; XXIV (1917), pp. 17-30, 65-112, 198-211, Vita,forme,evoluzione nel regno vegetale, Palermo 1915; Metagenesi nelle Mixoficee in rapporto alla evoluzione del regno vegetale, in Boll. d. R. Accad. di sc.,lett. e belle arti di Palermo ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...