AMBROSINI, Antonio
Mario Caravale
Nacque a Favara (Agrigento) il 10 sett. 1888 da Giovanni Battista e da Carmela Lentini.
Laureatosi in giurisprudenza a Palermo, si dedicò allo studio del diritto civile. [...] delle delegazioni del governo italiano presso i due organismi. Il contributo da lui apportato in queste sedi all'evoluzione ed all'arricchimento del diritto aeronautico fu di grande significato e si avvalse anche delle conclusioni cui egli giungeva ...
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MARIANI, Andrea
Rita De Tata
– Nacque a Bologna il 21 apr. 1593 da Cesare, tessitore di seta originario di Lucca, e da Vittoria Onesti, pure di famiglia lucchese.
Attratto in un primo tempo dalle belle [...] epidemia di peste, propagata dalla discesa dei lanzichenecchi verso il Mantovano; il M. ebbe così modo di studiare l’evoluzione del contagio, traendone conclusioni esposte in De peste anni 1630 Bononiae, cuius genus fuerit, et an ab aere. Praelectio ...
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GATTI, Giuseppe
Massimo Cattaneo
, Giuseppe. Nacque il 26 ag. 1810 a Casorzo, nel Monferrato da Giovanni Antonio e da Maria Maddalena Ronco. Scarse sono le notizie sugli anni della sua formazione religiosa [...] come G.A. Audisio, G.B. Giuliani, F. Puecher Passavalli e A. Rosmini Serbati, era in piena crisi, spiazzato dall'evoluzione imprevista degli eventi e angustiato da gravi problemi economici; ma poco si sa sull'ultima fase della sua vita, che vide la ...
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SANSEVERINO, Federico
Guillaume Alonge
SANSEVERINO, Federico. – Nacque attorno al 1462 da Roberto Sanseverino e dalla sua seconda moglie Elisabetta da Montefeltro, figlia naturale del duca di Urbino [...] truppe francesi.
Dopo la conquista del Regno di Napoli da parte del re, Sanseverino mutò indirizzo, in linea con l’evoluzione di Ludovico il Moro, e sostenne una coalizione antifrancese di tutti gli Stati italiani. Nel maggio 1495 ricoprì per breve ...
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FERRI, Gaetano
Amalia Pacia
Nacque a Bologna il 23 sett. 1822 da Domenico, scenografo, pittore e architetto, e da Clementina Nicoli. Adolescente, fu avviato allo studio della pittura dal padre che seguì [...] il favore della corte sabauda.
Il quadro, considerato in assoluto il suo capolavoro, evidenzia in pieno l'evoluzione del pittore verso un linguaggio di decisa tendenza accademica, capace di interpretare le istanze culturali della politica preunitaria ...
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GIACOMELLO, Giordano
Aurelio Romeo
Nacque a Montereale Cellina (oggi Montereale Valcellina in provincia di Pordenone) il 26 luglio 1910 da Pietro e Luigia Torresin e si laureò, nel 1933, in chimica [...] quanto biologicamente attivi - quali l'acido p-amminobenzoico, lo stilbestrolo, la sulfammide - gettando le basi per l'evoluzione dalle teorie delle relazioni struttura-attività a quelle della chimica dei recettori.
La sua intensa attività in questo ...
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BADALONI, Paolo, detto Paolo Schiavo
Luisa Marcucci
Figlio di Stefano, nacque a Firenze nel 1397 e deve probabilmente il soprannome al fatto che la famiglia era di origine slava. Era immatricolato all'arte [...] fiorentino, fattosi quindi vuoto di significati. Eppure il B., nonostante i suoi limiti, fu pittore attento all'evoluzione artistica contemporanea, e non già per cedere al gusto più corrente con adattamento di eclettico, bensì proprio per ...
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GATTILUSIO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Jacopo (Francesco II) e di Valentina Doria, nacque probabilmente intorno al 1390 a Mitilene. La sua famiglia, genovese di origine, aveva ricevuto [...] su impulso veneziano fra il G., la Maona di Chio e i cavalieri di Rodi nel 1415 subì però una curiosa evoluzione, dovuta probabilmente all'opera dell'appaltatore di Focea Nuova, Giovanni Adorno, aggregatosi a essa, che portò i collegati ad allearsi ...
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DE BERTI, Antonio
Sergio Cella
Nato da famiglia d'origine lombarda a Pago in Dalmazia (od. Pag) il 7 sett. 1889, figlio di Antonio, funzionario del catasto, e di Elena Camenarovich, iniziò gli studi [...] italo-jugoslava per la pesca.
Intanto aumentavano le prepotenze fasciste e il D., che aveva sperato in una loro evoluzione democratica, entrò spesso in polemica con i fascisti locali, che contrapposero a L'Azione prima IlNuovo Giornale, poi L ...
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POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] fase della sua riflessione, puntò sul ruolo strategico della legislazione speciale, quale strumento in grado di assicurare l’evoluzione organica del sistema giuridico a fronte di un contesto sociale sempre più complesso e turbolento. Successivamente ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...