MELIS, Federigo
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– Nacque a Firenze il 31 ag. 1914 da Raimondo, impiegato del Demanio militare. Ebbe una carriera scolastica abbastanza irregolare, anche per i frequenti cambiamenti di residenza collegati [...] in quanto l’interesse del M. si orientò principalmente sulla storia della ragioneria e quindi sul processo di evoluzione di questa disciplina in stretta correlazione con gli eventi economici e più genericamente storici che la avevano influenzata.
Il ...
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DANERI, Luigi Carlo
Maristella Casciato
Nacque il 20 maggio 1900 a Borgo Fornari (frazione di Ronco Scrivia in provincia di Genova) da Francesco e da Virginia Sanguineti. Dopo aver concluso il biennio [...] di quella città e del suo territorio, fu assai ricca di realizzazioni e soprattutto sempre aperta a cogliere l'evoluzione della cultura architettonica internazionale, di cui il D. fu sincero interprete. I primi lavori, ancora caratterizzati da un ...
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DEL NERO, Alessandro
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 3 genn. 1467 da Nerozzo di Piero (di Filippo di Ventura) e da Caterina di Lorenzo Buondelmonti.
Originariamente appartenenti alle [...] e 6 soldi. Presumibilmente a questi stessi anni risale la sua riconciliazione con il regime mediceo, secondo una evoluzione comune a molti suoi contemporanei che, tramontato il sogno dell'antica "libertà fiorentina", riconobbero in Cosimo de' Medici ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] si esclude il Manuale di Pareto del 1906, era un campo disciplinare ancora non sistemato, individuando le insufficienze dell'evoluzione storica del pensiero economico quale si era sintetizzata nei sistemi statici del XIX secolo da Cournot a Fisher. L ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] , Milano 1929, pp. 149-156;A. G. B., Del teatro teatrale ossia del teatro, Roma 1929, pp. 10, 163, 177; Id., Evoluzione del mimo, Milano 1930, pp. 18 s., 247-275;E. Falqui, Sintassi, Milano 1936, pp. 145-152; A. Fiocco, Registi italiani contemporanei ...
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RANIERI da Perugia
Giorgio Tamba
RANIERI da Perugia. – Nacque nell’Isola Polvese del lago Trasimeno poco prima del 1190. Ignota è l’identità dei genitori; la famiglia doveva comunque avere buone disponibilità [...] base essenzialmente di due codici parigini. L’edizione ha reso evidente il ruolo fondamentale sostenuto da Ranieri nell’evoluzione di questo insegnamento e dello stesso notariato. L’Ars notariae, con la sua struttura articolata in contratti, atti ...
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MORENA, Acerbo
Lidia Capo
MORENA, Acerbo. – Nacque verso il 1120-25 dal giudice, console e cronista lodigiano Ottone.
È attestato, solo per la sua attività di giudice ed esperto di diritto, da diversi [...] cui scrittura partecipò per alcuni anni.
La sua cultura giuridica si fonda sulla legge del Regno, ma presenta un’evoluzione formale, con un latino più corretto, frutto di accresciuti studi liberali. Lo stesso Acerbo nella Cronaca inquadrò il diritto ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] ), che ha avuto un certo peso nelle vicende di Milano dal secolo XIII in poi. L'indagine condotta sulla sua evoluzione, sulla politica svolta e sugli atteggiamenti assunti dai suoi membri nei vari momenti della storia milanese contribuisce a far luce ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] 37).
Lo Stato è di per sé un bene in quanto è la conseguenza necessaria e insieme la causa dell'evoluzione morale della società di cui costituisce la "coscienza organizzata". Erra pertanto, secondo il positivista D., lo stesso maestro del positivismo ...
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CAPPA, Benedetta
Luce Marinetti Barbi
Nacque a Roma, seconda di cinque figli, il 14 ag. 1897 da Innocenzo, ufficiale di carriera, piemontese, e da Amalia Cipoffina, di confessione valdese. Iniziò giovanissima [...] da allieva lo studio di G. Balla, dove nel 1918 conobbe Filippo Tommaso Marinetti: incontro che fu determinante per l'evoluzione in senso futurista della sua arte. Nel 1920 realizzò, insieme con Marinetti, la "tavola tattile" intitolata Sudan-Parigi ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...