EMILIANI, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Bologna il 3 luglio 1772 da Angelo Michele e da Rosa Gombi Negrini (cfr. Bologna, Arch. S. Pietro, Libro dei battezzati, anno 1772). Allievo di G. G. Uttini, [...] 'Ottocento (1801-igoo), III [Milano 1991], p. 1716; A. Hirsch, Biograph. Lex. der hervorragenden Ärzte…, II, p. 407. Per le brevi notizie riguardanti l'evoluzione della semeiotica, si veda Enc. medica ital., XIII, col. 2411, sub voce "Semeiotica". ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] si spostarono decisamente verso le arti figurative e in particolar modo sulla pittura italiana. Fattore importante in questa evoluzione furono gli scritti di G. Morelli: in una recensione inedita dei Kunsthistorische Studien über Italienische Malerei ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] problemi agricoli, contribuendo alla istituzione della Società agraria piemontese, che ebbe, com'è noto, grandi meriti nella evoluzione dell'economia, della società e del pensiero civile piemontese negli anni intorno al '48. Per iniziativa del gruppo ...
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SANTI di Tito
Nadia Bastogi
SANTI di Tito (Santi Titi, Santi di Tito Titi). – Nacque a Firenze il 5 dicembre 1536, nel popolo di San Michele Visdomini, da Maria d’Andrea di Benaccio e da Tito di Santi [...] determinanti per indirizzarlo verso una nuova concezione dell’arte sacra. L’importanza di Taddeo è palese nell’evoluzione verso quella pittura di storia d’impianto monumentale e coinvolgente narratività che caratterizza la commissione più prestigiosa ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] , il G., che condivideva le posizioni bimetallistiche di L. Luzzatti e di Magliani, seguì il dibattito teorico e l'evoluzione normativa in corso negli altri paesi europei, grazie anche alla nomina (3 sett. 1886) nel comitato permanente di studi ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] del corpo elettorale che per la prima volta risulta formato da un ristretto gruppo di principi. È l'inizio di quella evoluzione che si concluderà con la formazione del collegio dei principi elettori, i soli con il diritto di eleggere il re.
In ...
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ROBERTO BELLARMINO, santo
Franco Motta
ROBERTO BELLARMINO, santo. – Nacque a Montepulciano il 4 ottobre 1542, da Vincenzo, di famiglia patrizia di scarsi averi, e da Cinzia Cervini. Fu battezzato Roberto [...] Lectiones Lovanienses, le lezioni di commento di Bellarmino alla Summa, è dato di identificare il primo stadio di evoluzione di quella grande sintesi teologica che, passando per l’insegnamento al Collegio romano, sfocerà nell’opus magnum dell’autore ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] periodo, la Pietà per la chiesa di Magadino in Canton Ticino (1850-1851) rivela i germi di una interessante evoluzione rispetto alle caratteristiche formali delle opere del decennio precedente: i colori si attenuano in un chiaroscuro giocato su toni ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] dove il monarca fosse assoluto, la Chiesa rispettata, ogni progresso frutto non di uno strappo rivoluzionario ma di una lenta evoluzione.
Di notevole c'era in questo scritto che, pur di esorcizzare lo spettro di un'Italia esposta al corruttore ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] cultura italiananell'estate del 1926 insegnò lingua e letteratura italiana nel corso estivo dell'università di Harvard.
L'evoluzione politica del D. influenzò tuttavia la sua successiva produzione letteraria; la traduzione dell'Antigone di Sofocle ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...