Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (᾿Ολυμπία, Olympia)
U. Jantzen
Antico santuario ed oracolo di Zeus, situato sul lato occidentale del Peloponneso, nella parte meridionale dell'Elide, [...] di culto, abbandonata la primitiva forma di travi, di colonne o di assi, acquistano forma umana. All'origine di questa evoluzione sono le rappresentazioni, di cui possiamo avere un'idea grazie a Omero, e certo anche gli influssi dell'Oriente ricco di ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] del 4° secolo.Intorno al 400 fu introdotto il vetro a foglia d'argento per andare incontro alle nuove esigenze poste dall'evoluzione del m. monumentale nell'impero d'Oriente. Con una tecnica identica a quella del vetro a foglia d'oro, una sottile ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. La ceramica etrusca
Marina Micozzi
Fernando Gilotta
Maria Antonietta Rizzo
La ceramica etrusco-geometrica
di Marina Micozzi
Intorno alla metà dell’VIII sec. [...] ha inizio una produzione etrusco-corinzia su vasta scala, ma scarsamente originale. Nei più di 100 vasi attribuitigli si segue l’evoluzione del suo stile da una prima fase (630-600 a.C. ca.) più aderente ai modelli tardo-protocorinzi e transizionali ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] opere d’arte, la riconquista della capitale da parte degli esponenti della dinastia paleologa segna una nuova fase dell’evoluzione urbana, contrassegnata da tre fenomeni concomitanti. In primo luogo la nascita di un nuovo insediamento satellite nel ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] cui l'esempio più noto è la Casa di Ganimede. È da osservare che anche a Morgantina si può assistere all'evoluzione della casa a pastàs nella casa a peristilio. Assai vicino all'esempio di Morgantina, nel contesto della penetrazione della cultura ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] piatto, trovato a Thasos, con Bellerofonte e la chimera. Anche Paro, che ha seguito passo passo la stessa evoluzione di Nasso, sente il peso della concorrenza melia; negli ultimi vasi delle due fabbriche compaiono protomi femminili e maschili ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica: Treviri
Maria Frisina
Heinz Cüppers
Treviri
di Maria Frisina
Città della Belgica (Augusta Treverorum) nella valle della Mosella, sede [...] centro di cultura artistica romana a nord delle Alpi. Nei suoi monumenti si può scorgere con sufficiente chiarezza l’evoluzione dalle prime costruzioni ancora non del tutto prive di caratteri indigeni e proprie di una modesta città di provincia ai ...
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Il Paleolitico. Il primo popolamento dell'Eurasia
Marcello Piperno
È opinione generalmente condivisa che l'iniziale popolamento dell'Eurasia abbia avuto origini africane (Wood - Turner 1995; Tattersall [...] ipotesi parzialmente alternativa propone che, successivamente ad una prima espansione dall'Africa verso l'Asia, si sia verificata un'evoluzione asiatica verso forme di tipo erectus, che portò, come una sorta di onda di ritorno, al popolamento dell ...
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Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte
M. A. Del Chiaro
G. Garbini
1. - Col termine di arte n. si designa la produzione artistica di quella parte della penisola araba e della regione [...] il tempio di Khirbet et-Tannūr (v.). I vari rifacimenti a cui esso andò soggetto sono assai indicativi dell'evoluzione del gusto nabateo: la cella al centro del cortile resta immutata (tranne qualche modesto ampliamento), ma la sostituzione dei ...
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Restauro e conservazione. Le tecniche diagnostiche
Rossella Colombi
Giuseppe Guida
Claudio Caneva
Pietro Moioli
Domenica Paoletti - Giuseppe Schirripa Spagnolo
Mario Micheli
Le indagini conoscitive
di [...] modificazioni di carattere strutturale. Tale rilascio è dovuto alle microinstabilità locali che si producono nel corso dell'evoluzione di una struttura verso stati a diverso contenuto entropico. In questa situazione si generano movimenti dinamici ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...