Protisti
Pierangelo Luporini
Si identificano come protisti tutti quegli organismi eucarioti (formati, cioè, da cellule con cromosomi collocati all'interno di un nucleo) che possiedono un'organizzazione [...] morfologico di queste forme, che ha indotto a ipotizzare una posizione filogenetica dei diplomonadini addirittura alla radice dell'evoluzione degli eucarioti, è l'assenza nel loro citoplasma di un corpo di Golgi, di lisosomi, reticolo endoplasmico ...
Leggi Tutto
Un pianeta in trasformazione
Elgene O. Box
(Department of Geography, University of Georgia, Athens, Georgia, USA)
I cambiamenti in corso sul nostro pianeta e quelli che si verificheranno nel prossimo [...] lunghi periodi, durante i quali le numerose, impercettibili, interrelazioni biotiche che si sono stabilite hanno dato origine all'evoluzione di nuove specie (Palmer, 1994).
Per quanto riguarda gli animali la diversità varia a seconda del gruppo filo ...
Leggi Tutto
Neuroscienze computazionali
Paolo Del Giudice
Giorgio Parisi
In questo testo sarà illustrata una famiglia di modelli che formalizzano idee e ipotesi sulla logica che presiede alla formazione di rappresentazioni [...] dal tempo p(v,t), e pertanto all'equazione di Langevin per l'evoluzione di una singola realizzazione del processo V si può far corrispondere un'equazione per l'evoluzione della densità di probabilità p(v,t) (equazione di Fokker-Planck): la soglia ...
Leggi Tutto
Sterilizzazione
Ettore Cittadini
Alessandra Lo Presti
Eugenia De Luca
Il termine sterilizzazione, che designa l'operazione di rendere sterile, l'effetto che ne deriva e anche il modo con cui tale [...] spessore del cilindro tubarico. Esiste una via isteroscopica di sterilizzazione, che potrà avere in futuro una notevole evoluzione. Il punto scelto per l'occlusione tubarica è costituito dalla giunzione uterotubarica, che può essere riconosciuta ...
Leggi Tutto
Palpebra
Gabriella Argentin
Red.
Il termine palpebra indica ciascuno dei due veli membranosi mobili che delimitano un'apertura trasversale, la rima palpebrale, e avvicinandosi fra loro coprono la parte [...] lo sviluppo di strategie per proteggersi dalla disidratazione. Le palpebre e le ghiandole lacrimali andarono incontro a evoluzione proprio per assolvere la funzione di mantenere l'occhio umido, pulito dalla polvere, nonché protetto dagli incidenti ...
Leggi Tutto
Infezione causata da Emosporidi (Sporozoi) appartenenti al genere Plasmodium. La m. umana e dei mammiferi in genere (scimmie, roditori ecc.) è trasmessa esclusivamente da zanzare del genere Anopheles.
La [...] : parte di essi dà origine agli elementi sessuali o gametociti maschili (microgametociti) e femminili (macrogametociti), la cui evoluzione ulteriore avviene negli anofeli. I gametociti succhiati col sangue dalle zanzare, giunti nel loro stomaco, si ...
Leggi Tutto
La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] negativi come l'assottigliamento dello strato di ozono, riscaldamento globale - e possiede la tecnologia necessaria per incidere sull'evoluzione di altri pianeti interni al sistema solare, ma è costretta ad arrestarsi di fronte a ipotetiche, e solo ...
Leggi Tutto
La variabilità del corpo nelle popolazioni
Gabriella Spedini
L'approccio allo studio della diversità
All'interno della specie, la circolazione dei geni è aperta in tutte le direzioni, dato che per definizione [...] . Da essi, infatti, sono emerse impressionanti corrispondenze tra la storia biologica dell'uomo e la sua evoluzione culturale, che hanno permesso di costruire mappe sintetiche di distribuzione estremamente informative e di elaborare modelli in ...
Leggi Tutto
La cromatina e il controllo dell'espressione genica
Gianfranco Badaracco
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Nicoletta Landsberger
Negli eucarioti, il DNA è organizzato nel nucleo in una struttura nucleoproteica [...] finemente controllata.
Per quel che concerne il numero e il tipo di varianti istoniche, sembra che l'evoluzione abbia favorito la divergenza delle proteine nucleosomiali più accessibili e, quindi, facilmente sostituibili. Infatti, mentre per H4 ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Botanica e tassonomia vegetale
Brigitte Hoppe
Botanica e tassonomia vegetale
Dalla fine del Seicento iniziò a diffondersi in tutta Europa, non soltanto fra principi e nobili ma [...] Nel 1859 fu pubblicata l'opera fondamentale di Charles Darwin e ci si dovette confrontare con la sua teoria dell'evoluzione; si cominciarono allora a osservare altri gruppi di caratteri per stabilire parentele naturali. Per prima cosa fu allargata la ...
Leggi Tutto
evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...