CHIRONI, Gian Pietro
Mario Caravale
Nacque a Nuoro il 5 ott. 1855 da Giovanni e da Francesca Fois. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si trasferì a Cagliari, ove s'iscrisse nella [...] dell'anno accademico 1882-83 (pubblicata a Siena nel 1882 con il titolo Ildiritto civile nella sua ultima evoluzione).
Dopo aver affermato la necessità che la civilistica italiana abbandonasse gli indirizzi della dottrina francese per seguire strade ...
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FALCO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Lecce, da Giuseppe e da Assunta Gaballo, il 6 febbr. 1875, e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel 1900. Durante gli anni del [...] 1917-18], pp. 91-148; Sulle figure papillari dei polpastrelli delle dita in 325 donne, ibid., pp. 149-174; Sulla evoluzione delle figure papillari dei polpastrelli delle dita nell'uomo, ibid., pp. 175-192), nel 1921pubblicò a Roma un ponderoso lavoro ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] dei cinque testimoni, lo scritto duniano aveva poi assunto la forma di un esame erudito e sistematico dell'intera evoluzione dell'istituto del codicillo. L'analisi critico-legale lasciava di rado spazio all'evidenziazione delle più personali matrici ...
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DEL VECCHIO, Alberto
Mario Caravale
Nacque a Lugo di Romagna il 1ºluglio 1849 da Salomone e da Giulia Sanguinetti.
Studiò giurisprudenza a Pisa e mostrò ben presto un particolare interesse per la storia [...] e tutta tesa a ricostruire, con estremo rigore scientifico, la disciplina degli istituti nelle varie fasi della loro evoluzione, senza tentarne una valutazione generale ed unitaria. A partire dal gennaio 1875 il D. inviò all'Archivio giuridico ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] intendeva tanto apportare nuovi contributi documentari alla storia del Regno, quanto offrirne una nuova interpretazione, esaminandone l'evoluzione dalla disgregazione dell'Impero romano sino al Viceregno austriaco.
Il G. non raccolse (se non per i ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] .
La missione del G. contribuì a provocare il blocco dei lavori conciliari, che pure aveva ragioni più profonde, correlate all'evoluzione dei rapporti di forza in Germania. Di fronte all'avanzata delle truppe protestanti di Maurizio di Sassonia e all ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] (1920-21), sul diritto penale nel Gnomon dell'Idios Logos (1920-21): fino alla grande ed apprezzata sintesi dell'intera evoluzione del diritto penale: Crimini e pene da Romolo a Giustiniano, Bologna 1921.
Molti studi sono dedicati al diritto pubblico ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] alla sua crescita economica e morale.
Banche, industrie, società cooperative, biblioteche, scuole sono censite, seguite nella loro evoluzione, mediante un'attenta opera personale di raccolta di documenti e notizie. L'E. era coadiuvato in questo da ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] dimensione politica e territoriale a uno Stato che stava crescendo sensibilmente intorno a lui e alla sua dinastia. Di questa evoluzione è rimasta una testimonianza di grande rilievo: nel 1430 G. rivolse a un gruppo non meglio definito di cittadini ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] di ignorare il diritto feudale, mostrano lo sforzo del D. per dare una sistemazione ad una materia giuridica in costante evoluzione e trasformazione.
La prima tratta dei modi con cui possono essere acquisiti i feudi, della forma e dell'effetto dell ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...