Sistema montuoso dell’Europa occidentale, che si sviluppa per circa 430 km in direzione O-E tra Cap de Creus (Mediterraneo) e Cabo Higuer (Oceano Atlantico) separando la Penisola Iberica dal resto dell’Europa. [...] tettonica dell’Ampurdán. I caratteri morfologici sono diretta conseguenza della struttura geologica del sistema pirenaico, la cui evoluzione è stata strettamente connessa con i movimenti della zolla africana e di quella iberica rispetto a quella ...
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Sardegna
Luigi Stanzione
Paola Salvatori
Geografia umana ed economica
di Luigi Stanzione
Dopo due decenni di crescita demografica, la regione, tra le meno densamente popolate d'Italia (68 abitanti [...] essenzialmente sulle due polarità di Cagliari (160.391 ab. al 2005) e Sassari (127.893 ab.). L'evoluzione più recente e gli spostamenti interni hanno complessivamente rafforzato il ruolo dell'area urbana principale, quella cagliaritana, estesa ormai ...
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LOMBARDIA (XXI, p. 419; App. II, 11, p. 228; III, 1, p. 1001)
Giuseppe Staluppi
Anna Maria Tamassia
La popolazione della L., di 7.153.089 ab. nel 1959, è aumentata a 8.865.909 alla fine del 1976; la [...] bronzo nella penisola italiana, vol. I, Firenze 1971; O. Cornaggia Castiglioni, La cultura di Remedello, Milano 1971; L. Pauli, Studien zur Golasecca Kultur, Heidelberg 1971; E. Anati, Evoluzione e stile nell'arte rupestre camuna, Capodiponte 1975. ...
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Andorra
M. Durliat
L'A. è una delle numerose unità politico-economiche nate nel Medioevo all'interno delle vallate pirenaiche comprese tra la Francia e la Spagna; essa non è mai uscita fuori dal proprio [...] in legno, i cui resti sono spesso conservati in collezioni straniere pubbliche o private. Nella produzione a fresco si nota un'evoluzione dal ciclo di Sant Serni de Nagol (seconda metà del sec. 11°), di stile ancora preromanico, fino a quello ...
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Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] si appoggiano le unità alloctone dell’Appennino.
Il margine orientale del Mar Ionio è caratterizzato da due settori con differente evoluzione strutturale e sedimentaria. Il primo si estende tra le isole di Corfù e Cefalonia; è sede di una spessa ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] avvenuti nel corso del Pleistocene in seguito all’alternarsi dei periodi glaciali e dei periodi interglaciali, uniti all’evoluzione biologica, sono da porsi tra i principali fattori che determinarono i movimenti migratori dei gruppi umani primitivi ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (183,19 km2 con 189.013 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge nell’area dove si congiungono i conoidi dei fiumi Panaro e Secchia, nella Padania, quasi ai piedi del versante [...] parte regolarizzato il regime dei fiumi. In età comunale M. fu impegnata a contrastare l’espansione di Bologna. L’evoluzione interna, dopo aver eliminato le pretese giurisdizionali dei vescovi (1227), finì con lo sfociare nella signoria, affidata nel ...
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(ted. Leipzig) Città della Germania (510.512 ab. nel 2007), in Sassonia. Sorge a 120 m s.l.m. nell’ampia pianura dove confluiscono l’Elster Bianco (Schwarze Elster), la Pleisse e la Parthe, 110 km a S-SO [...] pelletterie, del tabacco, del mobile e degli strumenti musicali. Vi si svolge annualmente una fiera campionaria, evoluzione moderna (dal 1850) delle fiere commerciali medievali. Notevole la sua importanza culturale (industria libraria).
Lipsia trasse ...
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Comune della prov. di Udine (36,8 km2 con 3487 ab. nel 2007).
Colonia fondata dai Romani nel 181 a.C. nel paese dei Carni; rinforzata e ingrandita più volte, dal 90 a.C. divenne municipio. Quartiere invernale [...] votivi, una raccolta di vetri soffiati e di ambre finemente lavorate, molti mosaici nei quali si può seguire l’evoluzione delle varie tecniche dall’opus sectile e segmentato dei primi due secoli dell’impero all’opus tessellatum; molte iscrizioni ...
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Nuova Zelanda
Anna Bordoni
Claudio Novelli
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(XXV, p. 67; App. I, p. 902; II, ii, p. 427; III, ii, p. 290; IV, ii, p. 630; V, iii, p. 710)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
Il [...] sufficiente a garantire un mercato interno vitale per buona parte delle produzioni.
Sotto il profilo etnico, il paese è in lenta evoluzione: tra il 1986 e il 1996 i Neozelandesi di origine europea sono scesi dall'81,2% al 71,7% della popolazione ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...