VESPIGNANI, Lorenzo (Renzo)
Agnese CONCINA SEBASTIANI
Disegnatore, incisore e pittore, nato a Roma il 19 febbraio 1924. Autodidatta, si è sempre mantenuto fedele all'ispirazione realistica della sua [...] prima attività, anche se, nella naturale evoluzione, l'espressionismo istintivo di quegli anni si è man mano-tramutato in un fare tecnicamente più consapevole, controllatissimo. Nel 1949 si unì in gruppo con altri pittori (fra cui la moglie Graziella ...
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Costruttivismo
Max Bill
di Max Bill
Costruttivismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Costruttivismo o costruzione: a) il significato storico del termine costruttivismo; b) il costruttivismo utilitaristico; [...] ‛nuova strutturazione formale' (Die neue Gestaltung). Proveniente dal cubismo, Mondrian aveva avuto tra il 1915 ed il 1917 una rapida evoluzione, che l'aveva condotto nel 1918 a un passo decisivo anche per i suoi colleghi, cioè all'ermetica struttura ...
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Complesso museale, che occupa la porzione settentr. dell'isola della Sprea a Berlino. Comprende cinque raccolte, Altes Museum (1822-30), Neues Museum (1843-46), Alte Nationalgalerie (1866-76), Bodemuseum [...] (1897-1904) e Pergamonmuseum (1912-30), che illustrano compiutamente l'evoluzione della concezione del museo attraverso il 19° e 20° sec., tanto da essere state riconosciute patrimonio UNESCO. Tra le collezioni si distinguono quelle di epoca ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] un'evoluzione che non può considerarsi pienamente compiuta se non successivamente al 6° secolo. Sebbene le sedi apostoliche d'Oriente fossero situate in città più grandi e più ricche, quella di Roma, capitale dell'Impero, aveva il vantaggio di essere ...
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KRATESIPPOS (Κρατησίππος)
A. Stazio
Incisore monetale della fine del sec. V a. C.-inizio IV, la cui firma si legge sotto il mento della testa laureata di Apollo su alcuni conî del rovescio di un tetradracma [...] di Reggio.
Nell'evoluzione stilistica della testa di Apollo sulle monete di Reggio, i tipi firmati da K. si distaccano dagli altri, pur nell'uniformità esteriore di atteggiamento e di acconciatura, per un'attenuata plasticità del rilievo ed un gusto ...
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Scultore e pittore (Firenze 1475 - Tours 1554). Protetto dai Medici, si formò nell'ambito di A. del Verrocchio, e subì l'influsso di Leonardo, al quale fu legato da una salda amicizia; la sua attività [...] ebbe una funzione di rilievo nell'evoluzione della vita artistica fiorentina del primo Cinquecento. Tra le prime opere è il busto di G. Boccaccio per il cenotafio nei SS. Michele e Iacopo a Certaldo (1503), che mostra riferimenti alla pittura ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] e la scienza dal XII al XV secolo
di Robert Halleux
La tesi secondo cui il Medioevo ha segnato una profonda evoluzione nella storia della tecnologia occidentale è stata formulata per la prima volta da Oswald Spengler. Seguendo le sue tracce, Bertrand ...
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Storico e critico d'arte francese (Parigi 1900 - ivi 1970). Direttore di studî presso l'École pratique des Hautes Études a Parigi, vi ha insegnato sociologia dell'arte. Per F. l'espressione artistica si [...] evolve e si trasforma in correlazione con l'evoluzione generale della società, poiché l'opera d'arte possiede soltanto una "autonomia interna" e non una "autonomia esterna". Opere principali: La sculpture de Versailles (1930); L'Humanisme roman. ...
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Poeta e pittore spagnolo (Siviglia 1583 - Madrid 1641). Nemico di Quevedo e di Góngora, fu in rapporti di amicizia con Lope de Vega e con Cervantes. Scrisse prose e poesie, notevoli le prime per spirito [...] polemico e satirico, le seconde per l'evoluzione che dimostrano verso il gusto gongorino che aveva combattuto nell'Antidoto contra las soledades e nel Discurso poético (entrambe del 1624), poi accolto, specie nella traduzione della Farsalia di Lucano ...
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Dall’inglese sky-scraper, edificio di marcato sviluppo verticale, con un notevole numero di piani: comunemente si definiscono g. gli edifici con almeno 15-20 piani, cioè un’altezza minima di m 50-70. Affermatosi [...] più d’avanguardia e configurazioni formali (classicismo, déco, neoplasticismo, razionalismo ecc.) hanno progressivamente costellato l’evoluzione della tipologia e della dimensione del grattacielo, oscillando tra le citazioni e i riferimenti formali ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...