BOSELLI, Antonio
Franco R. Pesenti
Figlio di Pietro, pittore, originario di San Giovanni Bianco in Valle Brembana, operò prevalentemente a Bergamo come pittore e scultore in legno. Anche un suo fratello, [...] meccanico, le forme venete a cavallo dei due secoli. I tipi stereotipi hanno modi di lontana eco carpaccesca. Un'evoluzione dello stile verso una pittura più sensibile coloristicamente e più franca nell'impianto dovrebbe segnare, se sua, la pala con ...
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DE GIACOMI, Eugenio
Graziella Martinelli
Figlio di Giacomo, avvocato e segretario generale del comune di Modena, e di Clementina Ruffini, nacque a Modena il 30 dic. 1852.
Studiò presso la locale accademia [...] , Castelvetro e Levizzano - (1910), destinate a decorare una loggia della villa Bossetti, che comprovano una tenue evoluzione dal gusto intimista, informante le innumerevoli nature morte, al paesaggio pleinair, dall'accademismo più ortodosso a un ...
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CAROSELLI, Augusto
Alessandra Cimmino
Nato a Roma il 18 nov. 1833 da Giovanni e da Clara Mennini, dopo aver studiato con profitto presso il Pontificio seminario romano dal 1842 al 1850, entrò all'università [...] purismo e classicismo della sua giovinezza; l'aver presto interrotto la vera e propria attività poetica gli impedì ogni evoluzione da queste posizioni iniziali. Dei moderni ammirava G. Leopardi - di cui si sentono numerosi echi nelle sue composizioni ...
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DE RINALDIS, Rinaldo (Aldo)
Gabriella Bernardini
Figlio di Bartolomeo - scrittore e polemista politico - e di Violante Baldizzani, nacque a Napoli il 18 febbr. 1881. Dopo un iniziale indirizzo di studi [...] creatore come emergente rispetto al contesto storico e di aver dato un'interpretazione meccanica e materialistica dell'arte come evoluzione di forme e temi specifici.
L'interesse del D. per il dannunzianesimo e la cultura del decadentismo europeo si ...
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BELINZAGHI, Giulio
Noè Foà
Nato a Milano il 17 ott. 1818, da una famiglia di negozianti, iniziò come commesso della banca genovese Pettinati; dopo che questa fu messa in liquidazione, nel 1849 ne aprì [...] dai gruppi di democrazia più avanzata (come i radicali), che videro nel B. l'elemento più adatto ad inserire Milano nell'evoluzione economica e sociale, che si andava allora più potentemente delineando.
Morì a Cernobbio il 28 ag. 1892, mentre ancora ...
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CASONI, Tommaso
Ettore Giammei
Nacque a Imola il 27 ag. 1880 da Francesco e da Clementina. Galeati. Laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Bologna nel 1906, si trasferì in Sardegna, assistente [...] della riunione tenuta in Imola il 22-5-1938 per commemorare il Prof. T. C. …, pp. 27-39; P. Molinari Tosatti, Evoluzione dei criteri interpretativi e della tecnica della "reazione del Casoni", ibid., pp. 41-51; Le onoranze di Imola al prof. T. C ...
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BARACCO, Giovanni
Simonetta Gori Savellini
Nacque a Torino nel 1801 e, rimasto molto presto orfano del padre, venne dalla madre indirizzato agli studi superiori che concluse addottorandosi in "leggi [...] Lettere di G. B. a Vincenzo Gioberti (1834-1851), a cura di L. Madaro, Roma 1936;T. Vecchietti, Tre momenti della evoluzione giobertiana, in Riv. stor. ital.,LVII (1940), pp. 3-48;M. Battistini, Gioberti in Belgio. Contrasti e problemi della cultura ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] una sua collocazione già tutta "interna" agli ordinamenti, la sua insistenza poi perché fosse effettiva e sostanziale l'evoluzione liberale di quegli ordinamenti, e il liberalismo avesse larghe basi sociali, spiega il radicalismo che connotò le sue ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] dell'uomo, ma era profondamente condizionata dalla sua evoluzione religiosa, che muoveva da una problematica, per certi Scrivendo al Giustiniani da Valladolid egli sembra riassumere la sua evoluzione religiosa nell'arco di un decennio: "son venuto in ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] , poi in Varianti di prosatori contemporanei, Firenze 1965, pp. 24-45), cui segue la precisa indagine di M. Brusadin sull'evoluzione della lingua (E. C. e la crisi della lingua letteraria ital. del primo Novecento, in Profili linguistici di prosatori ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...