PELLEGRINO di Mariano di Jacopo
Dora Sallay
PELLEGRINO di Mariano di Jacopo. – Il luogo e la data di nascita di Pellegrino sono sconosciuti, ma si può documentare che era figlio del lanaiolo Mariano [...] da ciuffi di erbe disposti ordinatamente, sono ispirati all’opera di Giovanni di Paolo. Tutto questo stile dimostra scarsa evoluzione nel corso degli anni e la cronologia delle sue opere è perciò difficile da determinare.
Nella fase matura Pellegrino ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] , alla seconda Quadriennale del 1935, dove gli fu assegnata una sala personale, i ventitré dipinti esposti testimoniavano l’evoluzione avvenuta a contatto con l’ambiente della Scuola romana in cui era evidente un crescente interesse verso una ...
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GRAZIANI, Augusto
Domenico Da Empoli
Nacque a Modena, il 6 genn. 1865 da Michele e da Ernesta Ancona. Si laureò in giurisprudenza il 18 giugno 1886 presso l'Università di Modena, discutendo con G. Ricca [...] del pensiero economico e, dall'altro, recensioni molto frequenti, che dimostrano l'attenzione con cui egli seguiva l'evoluzione scientifica nazionale e internazionale. Si tratta di una mole di lavoro notevole, come testimonia la bibliografia completa ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] meilleurs (Besançon 1779).
Ai primi avvenimenti del 1789 il C., ammiratore di Necker e le cui opinioni sull'evoluzione della Francia divergevano da quelle del Maistre, si lasciò inizialmente sedurre dalle riforme della "rivoluzione borghese". Nell ...
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CIPOLLA, Carlo
Raoul Manselli
Nacque il 26 sett. 1854 a Verona da Giulio e da Laura Balladoro, in una nobile ed antica famiglia che si fregiava del titolo comitale; dopo gli studi medi, compiuti nella [...] filosofico, apprezzandone, tuttavia, l'impegno ed il valore di studioso; della sua attività rileva la leggera, ma pur percepibile evoluzione metodologica che era passata, da un'adesione al Comte ed al Mill, ad un'impostazione di critica dei fatti ...
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PARRI Spinelli
Andrea Staderini
PARRI Spinelli. – Nacque ad Arezzo intorno al 1387, figlio primogenito del famoso pittore Spinello di Luca, detto Spinello Aretino, e della prima moglie Antonia di Giovanni [...] , intorno alla metà del secondo decennio del Quattrocento, per spiegare almeno in parte la personalissima evoluzione stilistica verso quella «varietà incantevole [...] dello stile cosmopolitano» riconosciutagli da Roberto Longhi (1951). Frutto di ...
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INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] ordini sacri minori e maggiori, che muove da una distinzione tra chierici e laici interna alla società e ne traccia l'evoluzione dai primi secoli della Chiesa, dalla tonsura fino al sacerdozio, con citazioni delle Scritture e dei Padri ma anche di J ...
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BOFFITO, Giuseppe
Ada Alessandrini
Nacque a Gavi (Alessandria) il 3 luglio 1869 da Domenico e da Paola Canobbio in una famiglia agiata, religiosissima, legata con stretti vincoli all'Ordine fondato [...] dal Boffito. Nello stesso anno, in occasione della seconda Mostra internazionale del libro, egli pubblicò l'operetta Origine ed evoluzione delle iniziali istoriate.
Nel 1929, alla morte del confratello padre Melzi d'Eril, il B. gli successe nella ...
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CAVERNI, Raffaello
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 12 marzo 1837 a San Quirico di Montelupo (Firenze), terzogenito di Vincenzo - piccolo imprenditore di materiali edili - e Assunta [...] ", ai quali rischiava di sostituirsi "il sogno dell'impazienza febbrile". Le vedute del C. si possono così riassumere: l'evoluzione ha bisogno della creazione di virtualità insite nella natura, perché ne abbiano origine le forme viventi; il caso e la ...
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DELLALA Di Beinasco, Francesco Valeriano
Bruno Signorelli
Nacque a Torino, nella parrocchia di S. Teresa, il 31 ag. 1731 da Emanuele Filiberto e da Maddalena Cavalleri (Schede Vesme, p. 404). Non si [...] (1968), dal Brayda (1970) e dal Bertagna (1980). L'opera dei componenti il Consiglio degli edili fu fondamentale per l'evoluzione edile ed urbanistica della Torino dell'epoca. Ricordiamo una memoria del 1791 (copia in Arch. di Stato di Torino, Corte ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...